Angelina Jolie in visita a sorpresa tra i bambini rifugiati ucraini in ospedale

Il blitz al oggi al pediatrico Bambin Gesù di Roma, accolta dai piccoli e dalle madri che l'hanno ringraziata per il gesto affettuoso e solidale

Angelina Jolie in visita a i bimbi ucraini al Bambin Gesù di Roma

Angelina Jolie in visita a i bimbi ucraini al Bambin Gesù di Roma

Roma - A sorpresa la star di Hollywood Angelina Jolie ha fatto visita al Bambino Gesù di Roma ai bambini ucraini fuggiti dalla guerra ricoverati nel policlinico pediatrico.  "E' orribile vedere bambini che pagano il prezzo della guerra", ha detto l'attrice, da anni impegnata con l'Unicef e l'Unhcr. A raccontare la visita, su Facebook - con foto dell'attrice che, commossa, sta vicino alle madri e ai bambini e stringe loro la mano - è lo stesso ospedale pediatrico: "Ieri, mercoledì 30 marzo, #AngelinaJolie è venuta in Ospedale per incontrare i bambini ucraini arrivati in Italia a causa del conflitto, i medici e gli infermieri che si prendono cura di loro". 

"La sua visita - ricorda l'ospedale pediatrico - è avvenuta proprio nel giorno in cui l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati ha confermato che in un mese sono stati quattro milioni gli ucraini fuggiti dal loro Paese, rendendo questa la crisi dei rifugiati con la crescita più esponenziale dalla seconda guerra mondiale ad oggi. Altri 6,5 milioni di persone sono state sfollate all'interno del Paese". E ancora, secondo l'Unicef, più della metà dei bambini ucraini sono sfollati all'interno nel Paese o sono fuggiti a causa delle conseguenze devastanti della guerra sulle loro vite. Secondo quanto riferito, sono circa 2 milioni quelli fuggiti fuori dal Paese e almeno 2,5 milioni quelli che vivono sfollati. 

"Sto pregando per la fine della guerra" ha detto Angelina Jolie, aggiungendo: "Questo è l'unico modo per fermare la sofferenza e la fuga dalle zone del conflitto. È orribile vedere bambini che ne pagano il prezzo, in vite perse, salute danneggiata e traumi".  "Grazie per essere passata a trovarci", chiude il post l'ospedale pediatrico, il più grande Policlinico e Centro di ricerca pediatrico in Europa, punto di riferimento per bambini e ragazzi provenienti da tutta Italia e dall'estero.