Dongo, muore a 26 anni Angelica: paladina della lotta contro la fibrosi cistica

Raccontava la malattia tenendo un vero diario social, ma parlava anche dei sogni che inseguiva e dei luoghi che avrebbe voluto visitare

Angelica Angelinetta (Foto Facebook)

Angelica Angelinetta (Foto Facebook)

Como, 22 ottobre 2018 - Non ce l'ha fatta. Nonostante la sua forza e la voglia di vivere, Angelica Angelinetta, 26 anni di Dongo, si è dovuta arrendere alla fibrosi cistica. Negli ultimi mesi, giorno dopo giorno, la giovane era diventata il simbolo della lotta a questa malattia. La raccontava tenendo un vero e proprio diario social, ma parlava anche dei sogni che inseguiva o i luoghi che avrebbe voluto visitare. Così, con la forza di chi lotta ogni giorno, riusciva a dare coraggio agli altri chiedendo a tutti, malati e non, di sostenere la ricerca.

Lei, organizzatrice di un evento di successo come la Marafibrositona a Gravedona dove poche settimane fa erano stati raccolti piu' di 80mila euro, nell'aprile del 2017 era stata sottoposta a un trapianto di polmoni. Un intervento che le sarebbe servito a migliorare un poco le condizioni di vita, ma non a guarire. Ed ora, con il cuore della "guerriera" (cosi' la chiamavano in famiglia) che si e' fermato, il ricordo e' tutto nella lettera che ha lasciato sulla sua pagina personale di Facebook.

 "Sono nata con la Fibrosi Cistica tra le braccia di due genitori meravigliosi - ha scritto Angelica in quello che ora sembra un testamento spirituale -. Le terapie giornaliere non erano altro che un'ulteriore dimostrazione d'amore, un'occasione per riempirmi di coccole ed attenzioni. Hanno trasformato ricoveri, flebo, punture, aerosol e antibiotici in una quotidianita' necessaria ma per niente pesante. Sono stati in grado di far diventare la fibrosi cistica la ragione che mi spinge a godermi ogni istante della vita con una passione fuori dal comune ed e' a loro che devo ogni mio respiro. Crescere con questa malattia significa capire che vivere e' la cosa piu' bella e rara al mondo e che i piu', esistono solamente. Significa amare profondamente e sorridere con il cuore, vedere le cose in maniera diversa, meditare sulla mia vita con urgenza appassionata. Sostenete la ricerca, vogliamo guarire!".

Un appello ripetuto ora dai suoi familiari che per i funerali di Angelica, che saranno celebrati domani, martedì 23 ottobre, alle 14.30 nella chiesa di Dongo, chiedono di far sentire la propria vicinanza di non comprare fiori, ma facendo un'offerta tramite il portale www.fibrosicisticaricerca.it.