Ottobre si tinge di rosa, al via la campagna Nastro Rosa Airc 2020

Per tutto il mese la Fondazione promuove la prevenzione e la ricerca sul tumore al seno

Airc, Nastro Rosa 2020

Airc, Nastro Rosa 2020

Milano, 1 ottobre 2020 - Al via, oggi, primo ottobre, la campagna Nastro Rosa Airc 2020 che per tutto il mese promuove la prevenzione e la ricerca sul tumore al seno. A dare il via sarà l’illuminazione in rosa di centinaia di palazzi comunali e monumenti in tutta Italia, grazie alla collaborazione tra Fondazione Airc e Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Oltre a Milano che il 5 ottobre tingerà di rosa il Teatro alla Scala di Milano, per dare l’avvio in Italia alla Breast Cancer Campaign di The Estée Lauder Companies, che da 6 anni sostiene Fondazione Airc, sono molti i comuni della provincia che hanno già aderito al progetto e che partiranno con le illuminazioni. A Basiano, Bernate Ticino, Bollate, Canegrate, Castano Primo, Masate, Paderno Dugnano e Vizzolo Predabissi si tingerà di rosa il Palazzo Comunale. A Corbetta il campanile di piazza del Popolo; a San Colombano al Lambro la torre del Castello Belgioso; a Segrate il Centro Civico Giuseppe Verdi e a Vernate la biblioteca. 

Il tumore al seno è la neoplasia più diffusa nel genere femminile, colpisce una donna su nove nell’arco della vita, con circa 53.000 nuove diagnosi in Italia solo nel 2019. Grazie ai costanti progressi della ricerca, la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi è aumentata fino all’87%, ma c’è ancora molto da fare per raggiungere il pieno obiettivo: curare tutte le donne. Per questo Fondazione AIRC ha scelto come simbolo della sua campagna un nastro rosa incompleto. Grazie ai costanti progressi della ricerca, la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi è aumentata fino all’87%, ma c’è ancora molto da fare per raggiungere il pieno obiettivo:curare tutte le donne, accompagnarle nella realizzazione dei loro progetti di vita, come le protagoniste della campagna Nastro Rosa di AIRC.

“A 37 anni, scopro un nodulo al seno, ma rassicurata da un laboratorio di analisi, trascuro di fare ulteriori accertamenti. Anche perché nel frattempo scopro di essere incinta di una bambina” – ha raccontato Valentina - “Alla venticinquesima settimana di gravidanza ho la diagnosi: carcinoma al seno ‘triplo negativo’, uno dei più aggressivi e difficili da curare. I giorni tra la biopsia e l’intervento sono i più duri, bisogna vedere se ci sono già delle metastasi. Ma l’operazione va bene, il tumore viene rimosso. Sono sottoposta a una chemioterapia studiata per me, per non danneggiare la bambina. Il 4 marzo nasce Anna e io completo il ciclo di chemioterapia e mi sottopongo a radioterapia. Oggi io e Anna, dopo 10 anni, stiamo benissimo”.

Valentina è una delle protagoniste di “TITS UP! Storie di donne in lotta contro il cancro al seno”, la serie podcast in 6 episodi nata dalla collaborazione fra Fondazione AIRC e Storielibere.fm, piattaforma editoriale di podcast audio affidati a narratori competenti e appassionati. Tits Up! racconta di donne che hanno affrontato o stanno affrontando sulla propria pelle un tumore al seno e hanno deciso di raccontarsi anche nei momenti più bui, tutte con il “petto in fuori”, come recita il titolo del podcast, un incoraggiamento e un augurio di buona fortuna, come nella celebre serie “The Marvelous Mrs Maisel”. Tits Up! è ideata e narrata da Samanta Chiodini, che in ogni episodio sarà affiancata dalla ricercatrice AIRC Lucia Del Mastro, Coordinatrice Breast Unit Policlinico San Martino di Genova. Il primo episodio con la storia di Valentina è disponibile al link storielibere.fm/tits-up-airc/ e su tutte le principali piattaforme di ascolto.