Milano, 2 aprile 2014 - Un aumento della presenza di esposizioni stranieri (quasi il 30% delle aziende presenti in fiera) e delegazioni da 160 Paesi. Due dati tra tanti che, secondo il presidente Claudio Luti, rappresentano le “grandi premesse” sulle quali si appresta ad aprire i battenti la 53esima edizione del Salone del Mobile. Oltre 200mila metri quadri per 1.737 espositori, ai quali vanno ad aggiungere i 650 designer del Salone Satellite, che da martedi’ 8 aprile saranno aperti prima agli operatori e poi, nelle giornate conclusive di sabato 12 e domenica 13, al pubblico per segnare lo stato dell’arte dell’innovazione e produzione nel macrosistema arredamento.

“Abbiamo riempito il salone - ha detto Luti - ed e’ una cosa molto importante. Malgrado la crisi dei consumi in Italia, il salone parte con le migliori premesse. Aspettiamo delegazioni da 160 Paesi, e questo ci riconferma come leader del settore”. Luti ha sottolineato anche la valenza della manifestazione proprio alla luce della crescita dell’importanza dell’export nel fatturato delle imprese italiane in considerazione del fatto che al Salone “e’ possibile contattare buyer che vengono da tutto il mondo. E’ un primo passo - ha aggiunto -, poi ci si deve organizzare e bisogna investire”. Tra i tanti che arriveranno dall’estero, il presidente del Salone rende noto che ci sono anche circa 10mila russi, segno che la crisi Ucraina non ha fermato il mercato; mentre tra i nuovi mercati che stanno attirando l’attenzione c’e’ l’Africa.

Il Salone del Mobile sara’ affiancato dal Salone Satellite e dalle biennali EuroCucina (con la sua proposta collaterale FTK) e il Salone Internazionale del Bagno; inoltre, per rafforzarne il ruolo internazionale, sara’ inaugurato quest’anno il Progetto Accoglienza con Comune di Milano, il contributo delle scuole di design di Milano e l’appoggio di Fiera Milano, Sea e Atm, con le quali sono state predisposte alcune postazioni dislocate nei punti nevralgici della citta’ presidiate da 100 studenti dotati di tablet che forniranno al pubblico indicazioni sulla mobilita’ in citta’, sulla fiera stessa, ma anche sule iniziative nel palinsesto degli eventi.

(Agi)