Milano, 19 marzo 2014 2014 -  Il suo nome è Infant Charity Award. Si tratta del premio, nato a Milano, che, a partire da quest’anno, darà riconoscimento  alle associazioni che si sono distinte nel loro operato a favore dell’infanzia.

Saranno sette le categorie di appartenenza per altrettanti premi, in riferimento a realtà associative che sostengono la ricerca medica, la costruzione di strutture mediche e di accoglienza, il supporto psicologico e tutto ciò che contribuisce a rendere migliore la vita di un bambino. In tutto sono 21 le associazioni di tutta Italia in nomination, da Save the Children a Medici Senza Frontiere, da Fondazione Milan alla Quercia Millenaria. Giunta al 20esimo anno di attività, riceverà una speciale menzione come “Associazione dell’anno” l’Associazione Bambini Cardiopatici.

Speciali premi verranno poi consegnati a personaggi dello spettacolo, dello sport e della moda che danno il loro contributo concreto e attivo al mondo dell’infanzia, tra cui Ezio Greggio, Martina Colombari, Giampaolo Pazzini e Peter Langner.

I premi verranno consegnati il prossimo 16 aprile con una serata di gala e intrattenimento a Palazzo Parigi a Milano, presentata dall’attore e modello Aron Marzetti, con la partecipazione della cantante Aba ( finalista di X-Factor) che si esibirà in esclusiva per ICA, del pianista compositore Alessandro Martire e del DJ più giovane del mondo, Federico Gardenghi di 9 anni. A consegnare i premi, tra gli altri, Maddalena Corvaglia, Nicolas Vaporidis, la Iena Filippo Roma e Cristina De Pin.

Davvero caloroso il sostegno dei vip che hanno deciso di supportare la serata e l’iniziativa. "E' sempre una grande soddisfazione – ha commentato Aron Marzetti alla conferenza stampa – e in questo caso lo è ancora di più perché si tratta di un’iniziativa con un progetto concreto e immediato. Sapere che l’Ospedale Buzzi potrà presto avere un macchinario così importante dà un messaggio chiaro sulla beneficenza: la beneficenza serve per fare cose concrete”. Tutti i proventi della serata, infatti,  verranno utilizzati per l’acquisto di un ecografo portatile per il reparto di terapia intensiva neonatale dell’Ospedale Buzzi di Milano, chiudendo così il “Progetto Buzzi”, aperto lo scorso 16 settembre dall’associazione Il Cuore di Giampy.