Milano, 22 novembre 2010 - Si è vista pignorare il cane. E' successo alla titolare di un allevamento di San Giorgio, alle porte di Mantova, dopo aver perso una causa da 600 milioni di euro. L'ufficiale giudiziario oltre a un computer e un tavolino, le ha portato via anche un pastore corso di 15 mesi.


I beni, animale compreso, sono andati all’asta nei giorni scorsi, ma l’incanto è andato deserto. Il cane, valutato 300 euro, sarà venduto nella successiva asta di dicembre. Per il momento Cryo, così si chiama il pastore corso, è stata affidata in custodia giudiziaria alla stessa allevatrice.
 

"Potevano pignorarmi altro - dice l’allevatrice, che preferisce mantenere l’anonimato -. Paragonare un cane a un bene qualunque significa dare la possibilità a chiunque di avere un pastore corso, cane da guarda di taglia grande, e quindi di problematica gestione".