Un punto a Cremona: la Spal si rimette in moto

Dopo una rete subita per l’ennesima ingenuità difensiva (contropiede da calcio d’angolo a favore), Melchiorri rimedia e finisce 1-1

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di Mauro Malaguti

La Spal riprende la sua marcia con un tonificante punto sul campo della titolata Cremonese, che i biancazzurri di Clotet riescono sostanzialmente a neutralizzare, se è vero come è vero che a parte un tiro di Castagnetti al 4’, Seculin è rimasto inoperoso per tutta la partita. Lo stesso si può dire con tutta onestà di Carnesecchi: i due guardiani si sono limitati a una non difficile parata a testa nel primo tempo e hanno entrambi preso gol alla seconda conclusione nello specchio. Il primo tempo è stato piacevole, il secondo ricco invece di imprecisioni tecniche che hanno fatto scadere la partita a vantaggio della Spal, cui il punto stava benissimo. E con un poco di precisione e fortuna in più poteva magari fare il colpaccio. La squadra di Clotet si è difesa con ordine ma ha rischiato di uscire sconfitta per una clamorosa ingenuità. Su calcio d’angolo a proprio favore, la Spal ha sfiorato il vantaggio con Mora: a Carnesecchi battuto, Valeri ha respinto sulla linea il colpo di testa di Mora. Incredibilmente, la Spal si era riversata nell’area grigiorossa con tutti i suoi effettivi. Così è bastato un lungo rinvio di Carnesecchi per imbeccare Buonaiuto, solissimo, veloce e freschissimo visto che era entrato da 2’ per l’acciaccato Strizzolo.

Vano l’inseguimento di Vicari: l’attaccante scattava dalla sua metà campo e concludeva con un facile lob. Clamoroso anche che la Spal sia incappata nella medesima esitazione al 38’ dopo il corner successivo a suo favore, e una terza volta nel secondo tempo quando Viviani ha impedito il cambio di gioco con un fallo da ammonizione. Clotet dovrà spiegare bene ai suoi le posizioni da tenere. Bella la reazione dei biancazzurri, capaci di pareggiare al 43’ con un ottimo gol: sgasata e lancio smarcante di Mancosu, assist di Mora e gran botta di mancino di Melchiorri sul primo palo.E l’1-1 reggerà sino al termine. Il primo tempo, pur non ricchissimo di occasioni, è stato vivace. La Cremo ha aggredito subito la Spal come per farne un sol boccone, ma già al quarto d’ora uscivano gli ospiti, imprecisi al tiro due volte con Colombo mentre Melchiorri impegnava Carnesecchi. Nel momento migliore, dopo il salvataggio sulla linea di Valeri su Mora, quel gol da campi di periferia puniva la Spal troppo pesantemente: per fortuna dei 404 che hanno tifato per Vicari e compagni per tutto il match, Melchiorri metteva a posto le cose. Molto peggiore la ripresa, sul piano spettacolare. La Spal difendeva benissimo con Capradossi e Vicari e anche con gli esterni concedendo appena le briciole di qualche cross impreciso, e rendeva impotente la Cremonese. Dal canto suo però, l’undici di Clotet faticava a trovare l’area e la porta avversaria quando ripartiva. Dava la sensazione di avere più birra di una Cremonese alla lunga un po’ macchinosa e sulle gambe, ma non trovava modo di colpire, se non con una punizione centrale di Viviani, e in tempo di recupero con una rovesciata ad alto tasso di difficoltà acrobatica di Vicari, di nuovo su piazzato calciato da Crociata.