di Pier Giorgio Ruggeri
Appuntamento il 17 luglio per 200 atleti che si sfideranno nel triathlon, gara che prevede 750 metri a nuoto, 20 chilometri in bicicletta e 5 chilometri di corsa. Sarà una gara a numero chiuso che vedrà protagonisti i migliori specialisti, fortemente voluta da Monica Bernasconi, in memoria del padre Piero, deceduto lo scorso anno e dall’associazione da lei fondata, l’Asd Triathlon Piero Bernasconi. Un impegno notevole quello degli organizzatori che prevede il coinvolgimento oltre che della città di Crema, anche dei paesi di Pianengo e Campagnola, dove gli atleti passeranno per la gara ciclistica. Alla presentazione, molto emozionata Monica Bernasconi che ha ricordato con affetto il papà: "Gli sono grata per avermi trasmesso i valori dello sport: tenacia, costanza e condivisione. Spero che questo appuntamento possa replicarsi ogni anno e diventare un punto di riferimento per appassionati e neofiti". La partenza della gara è fissata alle 16 con la competizione in piscina. Gli atleti dovranno nuotare per 750 metri nella vasca esterna del centro natatorio di Crema. Saranno formate quattro batterie (tre per i maschi e una per le donne) e in vasca ci saranno contemporaneamente fino a 64 atleti. Sarà occupata solo la piscina da 50 metri per permettere a chi è già nell’impianto di poter usufruire delle altre piscine.
Quindi gli atleti saranno impegnati nel ciclismo, 20 chilometri che si snodano su un percorso che parte e arriva a Crema e transita da Pianengo e Campagnola. Infine, la frazione di corsa che si svolge interamente in città, nei quartieri di Crema Nuova e San Carlo, con partenza in via Pellico, passaggio in via Treviglio, via Nenni, via Braguti, via Solera, via Barelli, via Martiri di Belfiore, via Treviglio e arrivo in via Pellico. Premiazioni intorno alle 20 nel piazzale del centro natatorio.