Serie B, per la Cremonese un altro ko: la Salernitana vince 2-0

Prosegue la crisi in casa grigiorossa, a rischio la panchina di Rastelli

La delusione di Massimo Rastelli a fine partita (Lapresse)

La delusione di Massimo Rastelli a fine partita (Lapresse)

Cremona, 26 febbraio 2019 - La Cremonese affonda anche a Salerno e a questo punto scatta l’allarme rosso. Il 2-0 patito nella sfida assolutamente da non sbagliare potrebbe rappresentare il capolinea dell’avventura di Massimo Rastelli a Cremona.

In questo momento si attendono le comunicazioni ufficiali, ma la squadra grigiorossa è prigioniera di una crisi di difficile soluzione e il tecnico, come spesso capita in simili circostanze, potrebbe finire per pagare per tutti. Oltre tutto anche all’Arechi i grigiorossi non sono riusciti a segnare e a rendersi pericolosi e questo suscita ancora più preoccupazioni in chiave futura per le sorti di una squadra sempre più vicina alla zona calda della classifica. Per giocare le sue carte nella partita della verità mister Rastelli cambia il volto della sua squadra. L'ex allenatore del Cagliari accantona il 4-4-2 perseguito da diverse settimane a questa parte e scende in campo all'Arechi puntando sul 3-5-2. Non un semplice cambio di modulo, ma ben cinque giocatori diversi rispetto all'opaca sconfitta patita contro l'Ascoli, con l'esordio dal 1' per Del Fabro e Agazzi. I primi minuti mostrano una squadra grigiorossa propositiva. Dopo 5' Renzetti va al cross, ma la sfera si rivela alta di poco per il tentativo di testa di Strizzolo. La risposta dei grana manda al tiro Lopez, ma è di Emmers il primo brivido al 13'. Il centrocampista ospite si lancia su un avventato retropassaggio di Migliorini, ma Micai riesce ad impadronirsi della sfera.

Le due contendenti si affrontano con indubbia volontà, ma le occasioni tardano ad arrivare. Dopo una sventola di Caracciolo dalla distanza rimasta senza esito, si rende insidioso al 24' Calaiò che manda la sfera di poco a lato. Cresce il ritmo della contesa e dopo un botta e risposta tra Jallow e Piccolo, al 31' va ancora alla conclusione Calaiò, ma il suo colpo di tacco viene deviato in angolo da Mogos. Gli ultimi spunti del primo tempo si colorano di granata con Djavan Anderson e Jallow che tentano di andare al tiro, ma senza alcun effetto. In avvio di ripresa la Salernitana si rende insidiosa con Lopez e Jallow, ma il punteggio non muta. I grigiorossi cercano di ripartire in velocità, ma non riescono a giungere pericolosamente dalle parti di Micai. Al quarto d'ora Jallow chiama al lavoro Agazzi che risponde con prontezza e sventa l'affondo dell'attaccante campano, ma il vantaggio dei granata è nell'aria e 1' più tardi, sugli sviluppi di un angolo, Calaiò fa ponte e serve Minala che, lasciato incustodito, insacca il vantaggio dei locali. La Cremonese cerca di reagire, ma dopo un affondo di Carretta deviato in angolo, la strada per la squadra di mister Rastelli si mette ulteriormente in salita con il raddoppio di Jallow al 23' che infligge un durissimo colpo alle speranze di rimonta dei grigiorossi. Nei restanti minuti, infatti, la Cremonese cerca di rialzare la testa, crea alcune interessanti occasioni, ma non riesce ad operare la rimonta necessaria per evitare un pesante ko che potrebbe avere a breve precise conseguenze in casa grigiorossa. SALERNITANA-CREMONESE 2-0 (0-0) Salernitana (3-4-2-1): Micai 6; Pucino 6, Migliorini 6, Mantovani 6; Djavan Anderson 6, Di Tacchio 6, Minala 6,5, Lopez 6,5; André Anderson 6,5, Jallow 6,5 (37’ st Djuric sv); Calaiò 6,5 (31’ st Odjer sv). A disposizione: Vannucchi; Lazzari; Gigliotti; Schiavi; Marino; Memola; Mazzarani; Orlando. All: Angelo Gregucci 6,5. Cremonese (3-5-2): Agazzi 6,5; Del Fabro 6 (26’ st Strefezza 6), Claiton 6, Caracciolo 6; Mogos 6, Emmers 6 (33’ st Croce 6), Arini 6,5, Soddimo 6, Renzetti 6; Piccolo 6,5, Strizzolo 6 (14’ st Carretta 5,5). A disposizione: Ravaglia; Volpe; Migliore; Rondanini; Boultam; Castagnetti; Mbaye. All: Massimo Rastelli 5,5. Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta 6. Reti: 16’ st Minala; 23’ st Jallow. Note. Ammoniti: Strizzolo; Piccolo; Calaiò; Soddimo; André Anderson. Angoli: 9-4. Recupero: 1’ e 5’