Serie B, la Cremonese prepara la sfida al colosso Empoli

Cremona, 5 maggio 2018 - Dopo l'allenamento mattutino, la Cremonese seguirà con grande interesse il comportamento delle altre squadre che scenderanno in campo per affrontare la terz'ultima giornata di serie B. I grigiorossi, che invece giocheranno lunedì sera nel posticipo in casa dell'Empoli (con la possibilità di conoscere il risultato delle rivali nella corsa alla salvezza), si ritroveranno domani per la rifinitura che definirà lo schieramento che avrà il compito di uscire dal "Castellani" con punti preziosi per cercare di mantenersi alla larga dalle zona calda della classifica.

In questi giorni, messo in archivio il pareggio sicuramente stretto con il Novara, la compagine allenata da Andrea Mandorlini ha alternato lavoro sul campo (sia tattico che atletico) ad un'attenta informazione video, appositamente voluta dal tecnico sia per correggere e modificare i movimenti della squadra che per vedere all'opera un Empoli che si preannuncia di assoluta caratura. Una squadra che non conosce la sconfitta da ben 25 giornate e che può contare su una coppia di attaccanti come quella composta da Caputo e Donnarumma che potrebbe tranquillamente fare la sua parte pure nella categoria superiore. I toscani rappresentano dunque un vero e proprio "colosso", che, però, la Cremonese dovrà assolutamente fermare, giocando, come ha chiesto lo stesso mister Mandorlini, con attenzione, convinzione e cuore. In questo senso, mentre l'infermeria non accenna a svuotarsi, al centro dell'attenzione rimane Davide Cinaglia. Il difensore lamenta un problema al ginocchio e il suo utilizzo verrà deciso probabilmente solo domani mattina.

Per il resto in casa grigiorossa sono in molti ad attendersi una prova di particolare rilievo, oltre che da Claiton e Perrulli, chiamati a ripetere quanto messo in mostra con il Novara, da Daniele Croce. Sarà lui, che vanta ben 168 presenze e 5 gol con i toscani, il grande ex di turno che la Cremonese dovrà affrontare con la grinta e la serenità che possono permettere a tutti i giocatori grigiorossi di dare il massimo proprio nel momento della verità di questo soffertissimo girone di ritorno.