Serie B, la Cremonese prepara il posticipo in casa del Padova

Campo tradizionalmente ostico e avversario deciso a ribadire di meritare il posto appena ritrovato nel camionato cadetto

Paulinho in azione contro lo Spezia

Paulinho in azione contro lo Spezia

Cremona, 22 settembre 2018 - La Cremonese seguirà oggi l'andamento delle altre partite del campionato di serie B prima di rendere visita nel posticipo di domenica sera (fischio d'inizio alle 21) al temibile Padova. Una neopromossa da prendere con le molle, che vanta una tradizione favorevole con i grigiorossi, preoccupati anche di dover fare i conti con il signor Abbatista di Molfetta, che certo non vanta precedenti troppo fortunati con la squadra cremonese.

In casa grigiorossa, comunque, tutto è ormai pronto per una partita importante per la classifica e per la voglia di continuità della formazione allenata da Andrea Mandorlini, ma anche particolarmente sentita dallo stesso tecnico, ex di turno e "costretto" nell'occasione a sfidare il figlio Matteo in un incrocio dalle mille emozioni. Per quel che riguarda la formazione che domani sera sfiderà i biancoscudati, avversario del quale Mister Mandorlini ha ribadito la pericolosità, la Cremonese si affiderà ancora al 4-3-3. Continua il cammino di recupero di Montalto, che ha tolto il gesso ed ora dovrà proseguire nelle terapie riabilitative fino al controllo previsto tra una quindicina di giorni. In queste ore si stanno valutando pure le condizioni definitive di Carretta e Piccolo, mentre non sarà sicuramente a disposizione Greco, che con il Padova sconterà il suo ultimo turno di squalifica. Toccherà ad Andrea Mandorlini definire le sue scelte nelle prossime ore, anche se, per il momento, si va verso una sostanziale conferma del gruppo (e dello spirito) che è partito nella gara vittoriosa con lo Spezia. Ci sono però alcuni ballottaggi che potrebbero portare ad alcune sorprese, come quello tra Migliore e Renzetti sulla fascia sinistra del pacchetto arretrato e la voglia dei giovani Emmers e Boultam di conquistare spazio a centrocampo. In attacco, infine, il tecnico può contare su diverse alternative, anche se Castrovilli e Perrulli dovrebbero sicuramente essere due dei componenti del tridente. Per la punta di riferimento capitan Brighenti rimane comunque in vantaggio sul rientrante Paulinho.