Dopo oltre cinque anni l'avventura di Brighenti a Cremona sembra giunta all'epilogo
Cremona, 2 gennaio 2018 - La Cremonese si è finalmente lasciata alle spalle un 2018 davvero avaro di soddisfazioni. Un anno che la squadra grigiorossa ha iniziato sullo slancio di una zona playoff a portata di mano e che ha concluso, dopo una salvezza assai sofferta al termine della scorsa stagione, con un dodicesimo posto alla fine dell'andata che non può accontentare l'ambiente.
Proprio per questa considerazione si guarda con grande interesse al mercato invernale che si è appena aperto, nell'intento di rinforzare un gruppo che possa effettivamente puntare alla zona nobile del campionato cadetto. Le strategie di mercato della Cremonese, giocoforza, dovranno però fare i conti con la posizione, tutt'altro che solida, del direttore sportivo Leandro Rinaudo. Anche se l'ex dirigente del Venezia sta vivendo solo i suoi primi mesi dell'esperienza in grigiorosso gli viene imputato di avere allestito un organico al di sotto delle aspettative di tutta la piazza, una squadra costretta a fare i conti con carenze di non poco conto. La prima (e la più evidente al termine dell'andata) riguarda ancora l'attacco. A parte la giornata di grazia che ha permesso di rifilare quattro gol in un sol colpo al Perugia, la formazione cremonese ha sempre trovato non poche difficoltà a concretizzare il gioco profuso. Per questo, perdurando anche le incertezze legate alle condizioni fisiche di Paulinho e in attesa del ritorno al top di Montalto, è proprio verso le punte che si rivolgono maggiormente le attenzioni degli uomini di mercato della Cremonese.
Tra le molteplici voci che circolano in queste ore si pongono in particolare evidenza le trattative che portano a tre attaccanti di sicuro rilievo come Daniel Ciofani (Frosinone), Gianluca Lapadula (Genoa) e Fabio Ceravolo (Parma). Per il resto si continua a parlare dell'eclettico Fabio Pisacane, un ex che è stato anche punto fermo del Cagliari di Rastelli, e del centrocampista Umberto Germano della Pro Vercelli. Sul binario opposto, quello delle partenze, si attende ormai solo l'annuncio ufficiale del passaggio di Andrea Brighenti e Ivan Marconi al Monza di Berlusconi.