Mercato serie B, occhi puntati sui talenti della Cremonese

Da Castrovilli a Brighenti, da Paulinho a Scappini: tanti i grigiorossi che potrebbero accasarsi altrove

Capitan Brighenti è seguito con interesse da alcune squadre

Capitan Brighenti è seguito con interesse da alcune squadre

Cremona, 11 giugno 2018 - Il mercato della Cremonese sta stentando ad entrare nel vivo e a definire i suoi obiettivi. Nei prossimi giorni, grazie anche al probabile arrivo effettivo del ds Leandro Rinaudo (che ha definitivamente completato la sua stagione al Venezia), la situazione potrebbe farsi più chiara, ma, almeno per il momento non vengono avvicinati alla maglia grigiorossa nomi di particolare interesse.

Al contrario, sembra che siano proprio i giocatori che hanno terminato la stagione con la Cremonese a richiamare l'attenzione, a cominciare da Castrovilli. Il talentuoso giocatore di scuola Fiorentina potrebbe rimanere a Cremona, ma è "oggetto" delle insistite attenzioni pure della Spal e dell'Hellas Verona. Voci di possibili partenze che coinvolgono praticamente tutti gli attaccanti attualmente in rosa, visto che continua la corte del Livorno a Paulinho, mentre la Pistoiese ha avanzato la sua proposta a Scappini. "Sirene esterne" anche per Brighenti che, nonostante una stagione frenata dagli infortuni, viene guardato con interesse da Padova, Alessandria e Novara. Salutato per fine prestito Scamacca, rimane da definire la posizione di Juanito Gomez, che nella sua permanenza in grigiorosso non ha convinto più di tanto, ma ha vissuto buone stagioni al Verona con mister Mandorlini e questo aspetto potrebbe rilanciarlo.

Da definire anche la questione del portiere, visto che Ujkani, nonostante un rendimento assai elevato, potrebbe partire e lasciare il posto ad Audero che ha fatto molto bene con il Venezia. Il momento delle parole, comunque, sta per scadere e per la Cremonese deve cominciare al più presto il momento della costruzione di una squadra che possa ripetere lo splendido girone di andate appena vissuto, prolungandolo però a tutta la prossima stagione. Un campionato nel quale i grigiorossi non indosseranno più i panni timorosi della matricola, ma saranno chiamati a inserirsi in pianta stabile nella zona medio-alta della classifica.