Serie B, la cura Rastelli funziona: Cremonese in piena risalita

Dopo un inizio stentato, grigiorossi appena sotto la zona playoff

grigiorossi  in campo

grigiorossi in campo

Cremona, 3 dicembre 2018 - La vittoria sul Crotone ha portato entusiasmo e fiducia in casa della Cremonese. La squadra grigiorossa sta cercando di dare continuità alla propria risalita e con il secondo successo interno della gestione Rastelli si è portata a un soffio dalla zona playoff.

Una situazione che rende particolarmente importante il prossimo impegno per Brighenti e compagni, che dovranno cercare di cancellare lo scivolone patito a Lecce in casa di una delle principali realtà di questo torneo cadetto come il Cittadella. I veneti attualmente occupano il terzo posto e sono protesi all'inseguimento di uno dei due posti che conducono direttamente in serie A. Mister Rastelli ed i suoi sono già protesi verso il nuovo appuntamento assai insidioso, al quale sperano di presentarsi dopo aver compiuto altri passi in avanti nel percorso di crescita che l'ex allenatore del Cagliari si prefigge di realizzare: "In queste prime gare abbiamo sempre giocato con due punte e un trequartista - spiega Massimo Rastelli - Castrovilli mi offre equilibrio perchè è uno che ha una buona gamba. Ci sono però ancora diverse situazioni che devono crescere, piano piano stiamo imparando. Non dobbiamo dimenticare che Castagnetti, che pure ha caratteristiche diverse da Greco, non giocava da un mese e lo stesso vale per Paulinho. Uno come lui da tranquillità a tutta la squadra solo quando entra in campo anche se è ovvio che non sia al massimo".

Dopo il successo di misura sul Crotone l'allenatore della Cremonese ha voluto tenere ben stretti due elementi che hanno contribuito in maniera determinante a far vincere la sfida con una rivale che punta al ritorno in serie A: "Abbiamo sofferto, ma siamo stati bravi a tener duro. I ragazzi hanno giocato con umiltà e fame. La parata di Ravaglia è stata fondamentale, così come il fatto che un giocatore appena messo in campo pochi secondi dopo decida la partita. A volte ci vuole anche la fortuna. Noi, comunque, abbiamo giocato con coraggio e con la mentalità giusta. Mantenendo questa mentalità potremo risalire".