Il gol di Arini (Lapresse)
Cremona, 26 gennaio 2019 - Una Cremonese solida e concreta costringe alla resa un Palermo apparso poco incisivo e mai realmente pericoloso. Il 2-0 finale offre uno slancio tutto nuovo alla risalita dei grigiorossi, mentre impone un brusco stop alla prima della classe che domani potrebbe perdere la testa della classifica.
La formazione di mister Rastelli punta con convinzione sul 4-4-2 e sotto lo sguardo di Gigi Simoni, premiato prima della partita, inizia la sfida con la capolista senza timori reverenziali. Sono infatti i grigiorossi i primi ad andare alla conclusione, ma la difesa rosanero allontana con sicurezza. La gara prosegue all'insegna dell'equilibrio, Le due contendenti non vogliono commettere errori e la cronaca tarda a regalare nitide palle-gol. Intorno al quarto d'ora il Palermo ci prova prima con Salvi e poi con Moreo, ma Ravaglia è attento e la rete locale non corre particolari pericoli. Al 21' tentativo di Strizzolo, all'esordio con la maglia grigiorossa, ma il suo colpo di testa non inquadra lo specchio della porta. Brivido per i tifosi dello "Zini" alla mezzora. Chochev può colpire di testa in piena area senza alcun disturbo da parte dei difensori di casa, ma non riesce a dare forza al pallone e l'opportunità sfuma. La squadra di MIster Rastelli cerca di pungere in avanti con una punizione di Piccolo e poi con una veloce ripartenza di Strizzolo, ma in entrambi i casi Brignoli non viene chiamato in causa. Nel finale del primo tempo, però, cresce l'intensità della pressione della Cremonese, che va alla conclusione in rapida successione con Piccolo e Strefezza, ma il punteggio rimane invariato, proprio come accade al 41', quando un felice spunto di Piccolo viene neutralizzato con i piedi da Brignoli.
Le due squadre sembrano destinate a tornare negli spogliatoi a reti inviolate, ma al 3' ed ultimo minuto di recupero, sugli sviluppi di un angolo battuto da Piccolo, la sfera giunge ad Arini, che, bene appostato, insacca il vantaggio della Cremonese. Nella ripresa i padroni di casa insistono e chiamano al lavoro Brignoli con Soddimo e Boultam. L'attesa reazione della capolista tarda ad arrivare e così al 16' sono i grigiorossi ad andare vicini al raddoppio, con Strefezza che non riesce ad approfittare di un invitante servizio di Strizzolo e consente alla difesa rosanero di allontanare. La retroguardia palermitana non può nulla però al 25' contro la splendida saetta di Migliore che si insacca là dove Brignoli non può arrivare. Per il Palermo, che da 3' non è più guidato in panchina da Stellone, espulso per proteste, è il segnale della resa anticipata. A questo punto, infatti, la Cremonese può gestire con la massima autorevolezza la situazione sino al termine e conquistare tre punti ai danni della capolista che possono rappresentare la svolta della stagione per i grigiorossi. CREMONESE-PALERMO 2-0 (1-0) Cremonese (4-4-2): Ravaglia 6.5; Mogos 6, Claiton 6.5, Terranova 6, Migliore 6.5; Boultam 6 (27’ st Castrovilli 6), Soddimo 6.5, Arini 6.5, Strefezza 6.5; Piccolo 6.5 (35’ st Carretta sv), Strizzolo 6.5 (38’ st Caracciolo sv). A disposizione: Agazzi, Volpe, Del Fabro, Renzetti, Rondanini, Poledri, Emmers, Montalto. All: Rastelli 6.5. Palermo (4-3-2-1): Brignoli 6.5; Rispoli 6.5, Szyminski 6, Bellusci 6, Salvi 6; Chochev 6 (31’ st Cannavò sv), Murawski 6 (37’ st Haas sv), Jajalo 6; Falletti 6, Trajkovski 6.5; Moreo 6 (33' pt Puscas 6). A disposizione: Pomini, Avogadri, Accardi, Ingegneri, Fiordilino. All: Stellone 6. Arbitro: Marinelli di Tivoli 6. Reti: 48’ pt Arini; 25’ st Migliore. Note. Ammoniti: Chocev; Bellusci; Boultam – espulso: Stellone per proteste – angoli: 5-1 per la Cremonese – recupero: 3’ e 4’.