Cremonese alla prova col Livorno: è l'ora di trovare il giusto passo

La squadra di Marco Baroni è chiamata a spiccare il definitivo salto di qualità atteso ormai da lungo tempo, non mancano però i problemi con più di un dubbio per la composizione del centrocampo

In casa grigiorossa si guarda con un occhio di riguardo alle condizioni di Gustafson

In casa grigiorossa si guarda con un occhio di riguardo alle condizioni di Gustafson

Cremona, 26 novembre 2019 - A questo punto la Cremonese è decisa ad affidare all’incontro di sabato 30 novembre (fischio d’inizio alle 15) con il Livorno il fatidico salto di qualità definitivo che sembra divertirsi a sfuggire alla squadra grigiorossa. Tornando a giocare davanti al proprio pubblico, la formazione di Marco Baroni deve compiere quel passo in avanti che in trasferta continua a non arrivare. In questo momento a livello fisico stanno lavorando a parte Piccolo, Deli e Kingsley. Il primo sembra quello più vicino al rientro, mentre l’ultimo è quello che in questo momento sta destando le maggiori preoccupazioni anche perché l’entità dell’infortunio patito a Pescara è tuttora in via di definizione. Si spera invece di recuperare a pieno ritmo Gustafson, che ha dovuto saltare la gara in Abruzzo, ma che dovrebbe essere in grado di rientrare per il match dello “Zini”, un rientro che potrebbe rivelarsi molto importante per il reparto centrale che, in caso contrario, rischia di essere ridotto veramente al minimo. Una situazione che acquista un significato ancora più rilevante se si considerano le opposte intenzione con le quali arriveranno a Cremona i labronici, costretti a non commettere altri passi falsi e a dare tutto per raccogliere punti preziosi.

Obiettivi che la compagine di mister Baroni dovrà cancellare, ma per riuscirci dovrà mettere in campo il meglio delle risorse a sua disposizione, energie che, salvo novità nei prossimi giorni di preparazione, dovrebbero venire indirizzate ancora una volta verso il “famigliare” 3-5-2, con un occhio di particolare attenzione riservato, come sempre sta capitando in questa stagione, all’attacco. A tal proposito pare che l’ex tecnico del Benevento abbia deciso di dare fiducia alla coppia Ceravolo-Ciofani, ma ci sono sempre Palombi e lo stesso, eclettico Soddimo che hanno dimostrato di poter offrire un contributo importante in avanti. Mister Baroni continuerà ad insistere con i primi due oppure opterà per qualche variazione sul tema? Un aspetto che pare invece ben consolidato riguarda la difesa a tre. A Pescara sono giunte conferme importanti da Caracciolo, Bianchetti e Terranova, ma anche Claiton è ormai sulla via del pieno recupero e pure Ravanelli, quando è stato chiamato in causa, ha dimostrato di poter offrire ampie garanzie. Toccherà dunque a Marco Baroni sfruttando le sedute di allenamento dei prossimi giorni definire il volto e l’atteggiamento di una Cremonese che con il Livorno è chiamata a non perdere l’occasione per iniziare con il piglio giusto la sua risalita.