L'esultanza di Palombi dopo il gol del pareggio (Lapresse)
Cremona, 27 ottobre 2019 - Seconda uscita sulla panchina della Cremonese di Marco Baroni e secondo pareggio. L’ex tecnico del Benevento si presenta al pubblico dello “Zini” con un 1-1 con il Frosinone che rimanda il salto di qualità desiderato dai grigiorossi, costretti ancora ad inseguire il definitivo salto di qualità tanto atteso.
Nei primi minuti la squadra grigiorossa cerca di mettere in mostra le sue intenzioni. Valzania prima e Soddimo poi, due ex della partita insieme a Ciofani e a Terranova (finalmente recuperato almeno in panchina), cercano di affondare subito i colpi, ma la rete difesa da Bardi non viene minacciata. Al 10’, dopo un tiro abbozzato da Brighenti, la squadra di Baroni, impostata anche in questa seconda uscita dell’ex tecnico del Benevento sul 3-5-2, disegna un contropiede, ma Soddimo, al momento della conclusione, cerca la conclusione personale e non appoggia a Ceravolo e Kingsley in posizione interessante. L’occasione così sfuma e così come avviene al 17’, quando un prolungato fraseggio del grigiorosso si perde per il mancato aggancio di Migliore. La formazione gialloceleste, a sua volta alle prese con un avvio di stagione ben al di sotto delle aspettative, pensa soprattutto a chiudere gli spazi e si fa vedere in avanti solo al 29’ con una conclusione di Dionisi che però non inquadra lo specchio della porta. Bella azione della Cremonese al 31’. Dapprima tenta la conclusione Castagnetti e poi ci prova Ceravolo, ma il punteggio rimane immutato. Col passare dei minuti anche il Frosinone avanza il suo raggio d’azione. Al 33’ Dionisi calcia a lato di poco, mentre 1’ più tardi Ciano costringe Ravaglia alla respinta. Prima dell’intervallo è Mogos a tentare la battuta a rete, ma Bardi non si lascia sorprendere.
Nel secondo tempo la prima occasione è degli ospiti, che al 2’ sfiorano il bersaglio con Haas. Intorno al 5’ è Ceravolo a cercare di mettersi in mostra in due occasioni ravvicinate, ma in entrambe le circostanze l’ex punta del Parma non trova la deviazione vincente. La risposta del Frosinone viene affidata al temuto Ciano, che prova per due volte la conclusione, ma Ravaglia è attento. Al 22’, solo 2’ dopo l’ingresso di Ciofani, l’ex più atteso della serata, la Cremonese intravede il vantaggio. Sugli sviluppi di un angolo Soddimo trova una splendida conclusione al volo, ma Bardi si supera e spegne sul nascere l’urlo di gioia dei tifosi dello “Zini”. Sfumato il possibile vantaggio, la gara si mette addirittura in salita per la compagine di Marco Baroni al 26’. Dionisi si libera nell’area locale e trafigge inesorabilmente Ravaglia. Un risultato sicuramente troppo pesante per i grigiorossi, che hanno il merito di non perdersi d’animo e dopo uno spunto di Ciano rimasto senza esito, riescono a raggiungere la parità al 39’ con un guizzo del neo-entrato Palombi, che firma l’1-1 sfruttando un invitante cross pennellato da Mogos. E’ il sigillo definitivo al pareggio, una divisione della posta in palio che, complice il gol annullato a Valzania in pieno recupero, impedisce il salto di qualità tanto desiderato alla vigilia dalle due contendenti, costrette a rinviare il sospirato appuntamento con un deciso passo in avanti da tre punti. CREMONESE-FROSINONE 1-1 (0-0) Cremonese (3-5-2): Ravaglia 6; Caracciolo 6, Bianchetti 6,5, Ravanelli 6; Mogos 6,5, Kinglsey 6 (34’ st Palombi 6), Castagnetti 6, Valzania 6,5, Migliore 6; Soddimo 6,5 (42’ st Deli sv), Ceravolo 6 (20’ st Ciofani 6). A disposizione: De Bono; Volpe; Renzetti; Zortea; Boultam; Terranova; Gustafson. All: Marco Baroni 6. Frosinone (3-5-2): Bardi 7; Brighenti 6,5, Ariaudo 6, Capuano 6; Zampano 6, Rohden 6 (40’ st Maiello sv), Gori 6, Haas 6,5, Beghetto 6; Ciano 6,5, Dionisi 6,5 (34’ st Novakovich sv). A disposizione: Iacobucci; Bastianello; Citro; Salvi; Matarese; Tribuzzi; Vitale; Szyminski; Kranjc; Eguelfi. All: Alessandro Nesta 6. Arbitro: Davide Ghersini di Genova 6. Reti: 26’ st Dionisi; 39’ st Palombi. Note. Ammoniti: Zampano - angoli: 9-0 – spettatori: 6.200 circa - recupero: 1’ e 5’.