Serie B, la Cremonese liquida 2-0 il Cosenza

Un gol per tempo e i grigiorossi colgono i tre punti grazie ai gol di Mogos e Paulinho

La gioa di Mogos dopo il gol

La gioa di Mogos dopo il gol

Cremona, 26 settembre 2018 - La Cremonese supera con un gol per tempo il Cosenza e incamera tre punti che trasmettono convinzione ed entusiasmo a tutto l'ambiente. La matricola rossoblù non ha demeritato, ma i giocatori di miister Mandorlini, dopo un avvio un po' contratto, sono saliti di tono ed hanno sfruttato al meglio le occasioni create per indirizzare la sfida sul binario desiderato e costringere gli ospiti alla resa.

La partita inizia subito su ritmi piuttosto alti. I giocatori di Piero Braglia cercano di farsi valere e sono i primi ad andare al tiro all'8' con Mungo, ma la sua conclusione, nonostante una deviazione, viene parata facilmente da Radunovic. Ci prova anche Maniero, mentre i grigiorossi, che rivedono Paulinho tra i titolari dopo ben otto mesi, stentano a carburare e il primo sussulto giunge al 19' con un insidioso tiro-cross di Castrovilli che manda la sfera nell'area calabrese dove però non riesce ad intervenire nessuno. Con il passare dei minuti, però, la squadra di Mister Mandorlini cresce e prima Castrovilli e poi Croce cercano la conclusione, ma la difesa ospite è brava a chiudere. La Cremonese si rende ancora insidiosa con un duetto Croce-Castrovilli, mentre al 28' deve registrare l'uscita per infortunio di Migliore. Solo 2' più tardi il risultato si sblocca. E' Mogos a lanciarsi in una splendida percussione, conclusa con una saetta che non lascia scampo a Cerofolini. Il Cosenza cerca di reagiore senza perdere tempo e Garritano prova subito una conclusione che, però, non sortisce alcun effetto. Gli ospiti non ci stanno a perdere e prima del riposo Garritano e Maniero impensieriscono Radunovic.

Nella ripresa la gara si fa subito accesa. Dopo un botta e risposta iniziale, al 10' giunge il raddoppio dei grigiorossi con una triangolazione Emmers-Carretta-Paulinho che di testa fa esplodere di gioia lo "Zini". Il raddoppio rappresenta un duro colpo per le speranze degli ospiti, che non riescono a mettere in difficoltà la retroguardia di casa. I rossoblù non vanno al di là di un calcio d'angolo, mentre la Cremonese può giocare con veloci ripartenze che mantengono in apprensione i difensori calabresi. Dopo un colpo di testa di Dermaku, la compagine locale cerca il tris con Castrovilli e Arini, ma il punteggio non muta sino al triplice fischio dell'arbitro che sancisce la bella vittoria della squadra di Mandorlini. CREMONESE-COSENZA 2-0 (1-0) Cremonese (4-3-3): Radunovic; Mogos, Kresic, Terranova, Migliore (28' pt Renzetti); Emmers (18' st Arini), Greco, Croce; Carretta (41' st Strefezza), Paulinho, Castrovilli. A disposizione: Ravaglia; Volpe; Claiton; Brighenti; Marconi; Castagnetti; Perrulli; Del Fabro; Boultam. All: Andrea Mandorlini. Cosenza (3-5-1-1): Cerofolini; Capela, Dermaku, Tiritiello; Bearzotti (7' st Corsi), Bruccini, Verna (15' st Tutino), Garritano, D'Orazio; Mungo; Maniero (33' st Perez). A disposizione: Saracco; Idda; Palmiero; Di Piazza; Baclet; Varone; Legittimo; Pascali; Baez. All: Piero Braglia. Arbitro: Luca Massimi di Termoli. Reti: 30' pt Mogos; 10' st Paulinho. Note. Ammoniti: Bruccini; Renzetti - angoli: 4-3 per il Cosenza - recupero: 1' e 3' - spettatori 6.700 circa.