Serie B, Cremonese al lavoro per trovare la ricetta vincente

Mister Rastelli alla ricerca della formazione ideale per ripartire con il piede giusto in campionato e dimenticare lo scivolone interno con l'Entella

La prossima trasferta condurrà la squadra grigiorossa all'Arena Garibaldi di Pisa

La prossima trasferta condurrà la squadra grigiorossa all'Arena Garibaldi di Pisa

Cremona, 8 settembre 2019 - Messo in archivio il 4-1 inflitto alla Juventus Under 23 nell’amichevole di Vinovo, la Cremonese riprenderà ad allenarsi martedì 10 al centro Arvedi. Si avvicina la ripresa del campionato di serie B (domenica 15 settembre alle 21 a Pisa) e mister Rastelli e di suoi giocatori sono decisi ad intensificare la loro preparazione con il preciso intento di farsi trovare pronti al meglio in vista di un appuntamento che i grigiorossi non intendono assolutamente mancare (soprattutto dopo l’inatteso scivolone interno con l’Entella).

In Toscana il tecnico cremonese non potrà contare sicuramente sullo squalificato Piccolo (tre turni di stop per lui dopo la prova tv) e su Gustafson, che sta continuando il suo lavoro per recuperare dall’infortunio patito nella finale dei playoff con la maglia del Verona. Dovrebbero essere a disposizione, invece, Terranova, che sembra ormai pronto per rientrare a tempo pieno in gruppo, e Kingsley, a sua volta vicino a smaltire la botta accusata prima di arrivare a Cremona. Per il resto, vista anche la prova messa in mostra nel match a porte chiuse disputato a Vinovo (una prima volta assoluta per la Cremonese), è l’attacco a richiamare in modo particolare l’attenzione in queste ore. Anche con i bianconeri, pur senza dimenticare il valore relativo di una rivale di serie C, la formazione di Massimo Rastelli ha fatto intravedere una ritrovata verve offensiva, una nuova brillantezza che si basa sulle importanti alternative che il mercato ha messo a disposizione dell’ex allenatore del Cagliari. In questo senso sono già in molti a domandarsi se Ciofani e Ceravolo si dimostreranno compatibili pure sul campo.

Già nel giorno della sua presentazione l’ex attaccante del Parma ha risposto personalmente a questa domanda, ribadendo di essere convinto di potersi integrare nel modo migliore con l’ex capitano del Frosinone. Riflessioni senza dubbio molto importanti che, però, non devono far dimenticare che la Cremonese ha nel suo arco altre frecce da non trascurare come Palombi. Il giovane attaccante ha iniziato il precampionato facendo intravedere un bagaglio di tutto rispetto e la rete firmata a Vinovo rappresenta la conferma più eloquente che il giovane ex Lecce non intende accontentarsi al semplice ruolo di terza punta. Abbondanza e scelte non facili da individuare riguarderanno d’ora in poi anche il centrocampo, dove, anche in attesa del rientro di Gustafson e del ritorno alla migliore forma di Kingsley, c’è comunque un elemento come Valzania che, a sua volta, potrebbe essere qualcosa di più di una possibile alternativa (come ha fatto vedere nelle sue precedenti esperienze).

Se a tutto questo aggiungiamo le soluzioni che possono consentire alla difesa grigiorossa di continuare ad essere la migliore del torneo cadetto, possiamo facilmente capire quanto sia importante in questo momento il lavoro di “fusione” e di amalgama che spetta a mister Rastelli, che deve trovare la formula giusta per permettere alla sua Cremonese di “correre” alla velocità che le sue potenzialità le possono consentire.