Serie B, la Cremonese riparte da Massimo Rastelli

L'allenatore confermato anche per la prossima stagione in cui i grigiorossi cercheranno di conquistare i playoff

Toccherà ancora a Massimo Rastelli guidare verso l'alto la formazione grigiorossa

Toccherà ancora a Massimo Rastelli guidare verso l'alto la formazione grigiorossa

Cremona, 22 maggio 2019 - In questo momento al centro dell’attenzione dei sostenitori della Cremonese c’è il lavoro del direttore sportivo Nereo Bonato. Toccherà infatti a lui tirare le fila del progetto destinato a modellare il volto della squadra grigiorossa per la prossima stagione.

Una formazione che sarà chiamata a recitare, partita dopo partita, un ruolo da protagonista con quella continuità che è mancata nel campionato che si sta concludendo, così da cercare di ritagliarsi un posto in pianta stabile in quella zona playoff che è stata mancata in seguito alla sconfitta patita a Perugia. Il punto di partenza di tutto questo discorso sarà legato alla presenza di Massimo Rastelli, che sarà ancora sulla panchina cremonese e che potrà così onorare sul campo l’anno di contratto che gli rimane. Definito dunque, proprio attraverso le parole dello stesso Bonato, il “timoniere”, adesso è l’ora di definire i componenti dell’equipaggio. Un organico che, rispetto a quello che terminerà gli allenamenti con l’ultima seduta stagionale di venerdì 24 (e poi ci sarà il classico “Rompete le righe!”), presenterà molti cambiamenti, visto che sul binario dei partenti in questo momento ci sono diversi giocatori. Tra questi con tutta probabilità non ci sarà il portiere Michael Agazzi, che, pur essendo in scadenza a giugno, nei mesi scorsi ha convinto la società grigiorossa, che pare intenzionata a prolungare il rapporto con l’estremo difensore che ha trasmesso sicurezza non solo sul terreno di gioco, ma si è rivelato un elemento importante pure per i sempre delicati equilibri dello spogliatoio. Tra i possibili addii sta ricevendo un occhio di riguardo Gaetano Castrovilli. Il talentuoso giocatore ha terminato il suo secondo anno in prestito alla Cremonese e adesso è destinato a tornare alla Fiorentina che ne detiene il cartellino. Proprio il ds Bonato, però, ha voluto mantenere aperta una porta per un eventuale ulteriore ritorno di “Castro” a Cremona: “Se la Viola deciderà di darlo ancora in prestito, la Cremonese sarebbe più che contenta di accoglierlo ancora tra le sue fila. Certo, bisogna anche considerare le esigenze del suo personale cammino di crescita, ma se fosse possibile riportarlo in grigiorosso, noi saremmo ben felici”.

Per quel che riguarda i possibili obiettivi del ds cremonese per il momento solo il centrale del Brescia, Simone Romagnoli (di proprietà dell’Empoli), è stato più volte accostato alla squadra della sua città, ma anche in questo caso il percorso da compiere per arrivare a quello che sarebbe un altro innesto di valore per una difesa al top rimane molto lungo. Il tutto, comunque, sarà guidato dallo spirito che mister Rastelli, subito dopo avere ricevuto la conferma della sua permanenza a Cremona, ha voluto sottolineare: “Sono molto contento di poter proseguire il lavoro che è stato fatto in questi mesi. A Cremona, una piazza importante, c’è una società seria e solida e si può lavorare nelle migliori condizioni possibili. Sin dal mio arrivo ho potuto constatare grande unità d’intenti. Anche adesso per decidere di proseguire sono bastate poche parole, vogliamo ripartire dagli ultimi tre mesi e migliorare sempre. In questo senso l’unità di tutto l’ambiente potrà rivelarsi decisiva”.