Luca Strizzolo
Cremona, 20 febbraio 2019 - La Cremonese sta lavorando al "Centro Arvedi" in vista della partita casalinga di sabato con l'Ascoli. Un incontro molto delicato, in vista del quale lo spogliatoio grigiorosso ha la piena consapevoelzza di non poter più sbagliare. Un concetto che è stato ribadito un po' da tutti e che deve trovare attuazione sul campo dello "Zini", dove tornerà a correre, anche se con la maglia bianconera addosso, un ex che a Cremona ha saputo farsi apprezzare come Michele Cavion.
Sabato pomeriggio, però, non ci sarà troppo tempo per sentimentalismi e ricordi, visto che entrambe le contendenti stanno attraversando un momento assai delicato che, in caso di risultato e prova negativa, potrebbe anche portare novità in panchina. la venuta dei marchigiani allo "Zini" non evoca certo piacevoli ricordi ai tifosi grigiorossi, visto che proprio una sconfitta con l'Ascoli lo scorso anno ha sancito l'esonero di Attilio Tesser (a tal proposito a mister Rastelli sono concessi tutti gli scongiuri di rito per scacciare un simile precedente...). Rispetto alla scorsa stagione la posizione della Cremonese è comunque meno delicata ed anche se l'aggancio al treno dei playoff viene continuamente rimandato, la caratura del gruppo e i freddi numeri della classifica possono ancora indurre alla fiducia. Certo, è fondamentale tornare alla vittoria e a quel gol che manca ormai da quasi 320', due "condizioni" che farebbero ritornare come per incanto convinzione ed entusiasmo in un ambiente che nell'ultimo periodo sta facendo i conti con una certa delusione.
Per quel che riguarda la preparazione al match con i marchigiani, che dal canto loro sognano la vittoria che li farebbe uscire dal tunnel della crisi, il tecnico cremonese dovrà fare a meno, oltre ai lungodegenti Radunovic e Castrovilli (che potrebbe tornare a marzo), degli squalificati Strizzolo e Terranova (che è stato fermato per due turni). Si stanno inoltre allenando a parte Montalto, Del Fabro e Claiton. Con questi ultimi due seguiti con particolare attenzione in vista di una coppia centrale della difesa che al momento può contare con certezza sul solo Caracciolo e deve individuare chi gli giocherà a fianco per cercare di fermare le ripartenze dei marchigiani.