Serie B, obiettivo Cittadella per la Cremonese. Allarme assenze per mister Tesser

La squadra grigiorossa deve fare i conti con molteplici assenze, ma con orgoglio e volontà può uscire dal momento difficile e riassaporare la gioia dei tre punti

La Cremonese vuole tornare a quella vittoria che manca dal 20 gennaio

La Cremonese vuole tornare a quella vittoria che manca dal 20 gennaio

Cremona, 9 marzo 2018 - In vista della delicata gara di domani con il Cittadella per la Cremonese è allarme... grigiorosso. Il periodo tutt'altro che fortunato sul campo si sta riflettendo sull'infermeria che in queste ore, purtroppo, è affollata come non mai. Mister Tesser, per diramare l'elenco dei convocati che sfideranno i veneti di un tecnico ben conosciuto in terra cremonese come Roberto Venturato, ha dovuto compiere autentici esercizi di equilibrismo, L'elenco degli indisponibili, in effetti, è piuttosto lungo e solo negli ultimi giorni ha visto aggiungersi Claiton (frattura al piede) e Procopio (lesione al bicipite femorale). La nota positiva è che Brighenti, smaltito l'attacco influenzale, sarà presente (al pari di Croce e Camara), ma rimane ancora una volta ai box un elemento importantissimo come Paulinho. Tutto questo per una Cremonese che si appresta a cercare il riscatto dopo la deludente sconfitta patita a Terni davvero incerottata.

Un obiettivo che, per di più, i grigiorossi dovranno cercare di realizzare contro una della squadre più in forma del momento in serie B, visto che i patavini non solo sono "ospiti" fissi della zona play off, ma stanno addirittura strizzando l'occhiolino alle prime due posizioni della classifica, quelle che aprono le porte del gran salto in serie A. Sul fronte cremonese, invece, l'ultimo periodo non è stato certo brillante per la formazione di Attilio Tesser, che ha raccolto pochi punti ed è scivolata ad un punto dalla zona play off. L'appuntamento con la vittoria manca dal 20 gennaio e dopo una serie di prestazioni sfortunate, ma ugualmente positive sul piano del gioco, in casa della Ternana anche la prova (soprattutto nel primo tempo) non è stata certo adeguata. Come è stato ribadito nei giorni scorsi, serve una prova d'orgoglio ed una reazione davanti a questo momento delicato da parte di tutto l'ambiente. Un gruppo unito, compatto e motivato può ritrovare lo smalto dei giorni migliori e restituire il sorriso alla Cremonese. Anche contro una rivale emergente pericolosamente come il Cittadella...