Serie B, Cremonese: la cinquina vincente con il Venezia sa di salvezza / FOTO

I grigiorossi calano la 'manita' al Venezia e blindano la salvezza

La Cremonese festeggia la salvezza

La Cremonese festeggia la salvezza

Cremona, 12 maggio 2018 - La Cremonese compie il balzo verso la salvezza battendo 5-1 l'ambizioso Venezia. La fondamentale sfida si apre nel migliore dei modi per la Cremonese. E' solo il 3', infatti, quando una bella discesa di Perrulli sulla fascia sinistra mette in difficoltà la difesa arancioneverde, che sul cross dell'esterno grigiorosso finisce per deviare la sfera alle spalle del proprio portiere con uno sfortunato tocco di Modolo. I lagunari non ci stanno e reagiscono in fretta alla partenza in salita.

La squadra di mister Mandorlini, dal canto suo, cerca di mantenere il preziosissimo vantaggio e la partita prosegue piacevole ed avvincente. Al quarto d'ora i veneti si spingono ai limiti dell'area grigiorossa, ma la difesa locale è molto attenta e riesce ad impadronirsi della sfera. La Cremonese non si limita a proteggere il vantaggio e cerca di colpire con veloci ripartenze, ma al 22' giunge un brivido per i tifosi dello "Zini". Ujkani riesce a respingere un colpo di testa di Litteri, il più lesto di tutti a sfruttare la sfera è Bruscagin che insacca di testa, ma l'arbitro annulla per fuorigioco.

Con il passare dei minuti aumenta il forcing della formazione di Inzaghi e provano la conclusione Bruscagin e Marsura. Dopo la mezzora Pesce e Piccolo tornano a pungere per una Cremonese sempre molto attenta che, però, al 42' deve fare i conti con l'ennesimo infortunio di questo girone di ritorno davvero all'insegna della sfortuna. Marconi è costretto ad uscire in barella e mentre la Cremonese è in dieci matura l'azione del rigore, con Claiton che allarga le braccia su un cross di Garofalo e viene punito dal direttore di gara con la massima punizione che permette a Litteri, in pieno recupero, di mandare le due contendenti al riposo sull'1-1. Il pareggio non può star bene alla Cremonese che, infatti, inizia la ripresa subito in avanti e dopo 4' guadagna con Perrulli il secondo rigore della giornata.

Sul dischetto si porta Piccolo, che con freddezza riporta in vantaggio i grigiorossi. Il Venezia ancora una volta reagisce senza perdere tempo e Garofalo e Stulac minacciano la rete difesa da Ujkani. Il ritrovato vantaggio, visti anche i risultati degli altri campi, è però troppo prezioso per la squadra di Mandorlini che non permette al Venezia un nuovo aggancio e al 35' firma la rete del doppio vantaggio con Pesce che consente alla Cremonese di riassaporare il dolce sapore della vittoria dopo 18 giornate senza i tre punti. Un successo che le reti siglate in pieno da Arini (49’) e Macek (51’) rendono ancora più trionfale la giornata.