Massimo Rastelli
Cremona, 4 marzo 2020 - Dopo la sconfitta interna patita con l’Empoli, la Cremonese ha deciso di esonerare (ed è la seconda volta in questa stagione) l’allenatore Massimo Rastelli. La società grigiorossa, dopo aver ufficializzato la scelta di operare il terzo cambio in panchina in questo campionato più che sofferto, ha avviato anche i contatti per individuare il nuovo tecnico che avrà il compito, tutt’altro che semplice in questo momento, di condurre alla salvezza una squadra che sembra essersi smarrita ed avere perduto certezze e convinzione come quella cremonese.
In questo momento è in corso una sorta di casting, se così possiamo definirlo, per individuare quello che sarà il terzo mister della stagione comprendendo il poco fortunato interregno di Marco Baroni e sembra che Pierpaolo Bisoli sia in netto vantaggio. Un altro ex allenatore del Cagliari come Rastelli, che proprio in questo momento dovrebbe risolvere il contratto che ancora lo lega al Padova, particolare che rappresenta l’unico vero ostacolo ad un suo arrivo a Cremona. Per quel che riguarda il Rastelli-bis, il 3-2 subito in rimonta in uno “Zini” a porte chiuse con l’Empoli è stato l’ultimo atto di un ritorno caratterizzato da otto partite disputate con un bottino di soli sei punti raccolti che imprigionano i grigiorossi in piena zona play out, con un preoccupante ritardo di cinque punti dalla zona salvezza e con tre sole lunghezze di vantaggio dai tre posti che condannano alla retrocessione diretta. In attesa della fumata bianca destinata ad individuare il nuovo allenatore, il compito di dirigere l’allenamento odierno dei grigiorossi (defatigante dopo la partita disputata ieri sera) è stato affidato ai preparatori atletici Stefano Taparelli e Cristian Freghieri.
L’annuncio del nuovo allenatore, comunque, dovrebbe giungere a breve. Sabato la Cremonese dovrà affrontare una trasferta a Frosinone che, a questo punto, è diventata ancora più delicata. Per i grigiorossi a questo punto è vietato sbagliare ed è necessario individuare al più presto la via d’uscita da un tunnel che sta bloccando nella zona calda della classifica una compagine che alla vigilia veniva indicata tra le favorite del torneo cadetto. E’ per questo che il nuovo mister dovrà cominciare a lavorare al più presto e far rifiorire un gruppo che in questo momento sembra spento per il difficile rapporto con la vittoria e con il gol. Un incarico che dovrebbe venire affidato ad un allenatore che ha lavorato in A e in B, ma ha ottenuto importanti risultati pure in C come l’ex centrocampista di Brescia e Cagliari, tra l’altro, noto per fare della grinta e del temperamento i suoi principali punti di riferimento.