Cremonese al completo, Alvini studia la formazione anti-Lecce

Domenica si gioca una sfida chiave per la salvezza

Massimiliano Alvini, allenatore della Cremonese

Massimiliano Alvini, allenatore della Cremonese

Quella che si giocherà domenica pomeriggio è solo l’ottava giornata di andata, ma per la Cremonese la sfida-salvezza in casa del Lecce ha un significato determinante per la squadra di mister Alvini. Il ds Giacchetta ha parlato a più riprese di “gara importante, ma non determinante”, ma questo non toglie che i grigiorossi non possono permettersi una sconfitta che li allontanerebbe già in modo significativo (-7) da rivali diretti nella lotta per non retrocedere come i salentini. Al contrario, proprio l’incontro con i giallorossi può e deve diventare l’occasione giusta per conquistare quella vittoria che ancora manca alla Cremonese, unica, insieme alla Sampdoria, a non avere ancora centrato il risultato pieno. Una lacuna che dev’essere colmata in Puglia, dove la formazione grigiorossa, opposta ad un avversario che durante la sosta ha potuto lavorare a ranghi completi, dovrà fare i conti anche con le problematiche legate all’assenza dei nazionali (e alle condizioni di Radu, Hendry, Lochoshvili e Dessers dopo le fatiche internazionali).

Il gruppo di Alvini è tornato al completo solo oggi, mercoledì 29 settembre, e quindi il tempo a disposizione per preparare nei dettagli una trasferta così delicata con tutti i giocatori della rosa è a dir poco esiguo. Come se questo non bastasse, dopo la brutta battuta d’arresto con la Lazio, il tecnico cremonese nell’amichevole vinta con goleada (8-1) con il Fanfulla, ha provato a schierare la difesa a quattro. Una semplice conseguenza (isolata) dell’esiguo numero di difensori di ruolo presenti o un esperimento per provare a variare dal tema della difesa a tre che è stata adottata sin dall’inizio della preparazione e che non è riuscita a preservare la porta grigiorossa da qualche dispiacere di troppo? Cambiare modulo proprio alla vigilia di una sfida così importante, in ogni caso, può essere considerato un rischio, senza dimenticare che, anche se il 4-2-3-1 che ha portato alla promozione è accompagnato da ricordi assai positivi in casa della Cremonese, la gran parte dei suoi interpreti si trovano altrove. Il test con il Fanfulla ha poi evidenziato che Carnesecchi è ormai pronto a tornare in campo. Mister Alvini darà vita ad un ballottaggio (sempre pericoloso) con Radu oppure confermerà la sua fiducia all’estremo difensore che è appena tornato dagli impegni con la Romania?