Cremonese, è caccia al bomber

In questo momento è la priorità del mercato grigiorosso

Complici gli infortuni, Montalto non ha mantenuto le aspettative della vigilia

Complici gli infortuni, Montalto non ha mantenuto le aspettative della vigilia

Cremona, 6 giugno 2019 - Dopo aver concluso la stagione sfiorando solamente il sogno dei play off, la Cremonese non ha trasmesso particolari novità ufficiali o lasciato trasparire grandi movimenti di mercato. Al momento, in effetti, si può dire che la conferma in panchina di Massimo Rastelli sia l’unica, vera certezza in casa grigiorossa. Per quel che riguarda i giocatori, dopo due anni in prestito, ha salutato Cremona ed è rientrato alla Fiorentina il talentuoso Castrovilli, che ha abbandonato il ritiro dell’Under 21 per il riacutizzarsi di un problema subito nelle ultime gare del campionato, mentre sono pronti a prolungare il proprio contratto il portiere Agazzi e capitan Claiton. I due, nonostante le 35 primavere, hanno fatto vedere di poter essere utili alla causa grigiorossa ed è ormai facile prevedere che la loro avventura alla Cremonese è destinata a proseguire.

Potrebbe essere questa anche la sorte di Croce, ma, nel suo caso la carta d’identità parla ormai di 37 anni e, quindi, si fa anche largo l’ipotesi di un addio al calcio giocato. Al di là di queste considerazioni individuali, il primo punto sull’agenda di lavoro del ds Bonato è quello di allestire un attacco che, finalmente, sia in grado di offrire un contributo importante alle fortune di una squadra che si prefigge di lottare con continuità e decisione per inserirsi in pianta stabile in zona play off. In questo momento sono in rosa Montalto e Strizzolo, ma entrambi, seppur per diversi motivi, non hanno dimostrato un feeling strettissimo con il gol.

Occorre dunque individuare una prima punta capace di raggiungere la doppia cifra e completare così i guizzi di giocatori come Piccolo che, pur dovendo fare a sua volta i conti con qualche primavera di troppo, ha comunque dimostrato di avere guizzi che potrebbero ancora fare comodo alla squadra di Rastelli. In questo senso bisognerà “preservare” la difesa, che è stato uno dei reparti più forti del torneo cadetto, e cercare di migliorare qualcosa a centrocampo, dove è mancata la spinta determinante che in molti si aspettavano da Castagnetti.

Osservazioni che, però, trascurano un particolare. In effetti, se è vero che la Cremonese, ha risalito prepotentemente la china adottando un solido 3-5-2, è altrettanto innegabile che l’ex tecnico di Cagliari ed Avellino ha ottenuto i suoi migliori risultati puntando sulla difesa a quattro ed è forse in questa direzione che potrebbe virare la prossima stagione sin dalla preparazione estiva. Sul fronte dei possibili innesti per il momento è trapelato solo il nome di Romagnoli, cremonese doc, che lo scorso anno ha vinto la serie B con il Brescia. Il centrale era però in prestito in biancazzurro e dovrebbe tornare all’Empoli che, vista la retrocessione, potrebbe puntare su di lui per un immediato ritorno in serie A. Al lavoro del ds Bonato il compito di riempire le “caselle” che in questo momento sono vuote nel nuovo organico grigiorosso e, soprattutto, preparare un gruppo che sia in grado di regalare le soddisfazioni desiderate ai tifosi della Cremonese.