La Cremonese riparte di gran carriera e torna in vetta alla Serie B

Nonostante una partenza in salita, la squadra di Pecchia batte in rimonta i calabresi dell'ex Bisoli. E a tre giornate alla fine del torneo cadetto torna al primo posto

Jaime Baez in un'azione di gioco

Jaime Baez in un'azione di gioco

Cremona - La Cremonese fa ripartire subito la sua corsa verso la serie A e supera 3-1 il pericolante Cosenza, conquistando tre punti più che preziosi, che proiettano nuovamente la squadra di Pecchia al comando provvisorio della serie B. In effetti, nonostante una partenza subito in salita, i grigiorossi contro i calabresi dell’ex Bisoli mettono in mostra una prova di sostanza e di qualità che fa subito dimenticare la scivolata patita a Frosinone e consolida nuovamente le ambizioni di promozione diretta di Gaetano (particolarmente ispirato contro i rossoblù) e compagni.

Un epilogo assai positivo che non preserva, però, la Cremonese da un inatteso spavento iniziale visto che alla prima occasione il Cosenza si porta in vantaggio con Larrivey, rapido al 2’ a ribadire in rete una prolungata azione offensiva degli ospiti. Lo svantaggio non sconvolge i piani dei grigiorossi, che reagiscono con il giusto spirito e impiegano solo un quarto d’ora per acciuffare la parità. Corre il 17’, infatti, quando Gaetano, servito da Zanimacchia, lascia partire la beffarda conclusione che trova lo spiraglio giusto e firma l’1-1 passando in mezzo alle gambe di Matosevic.

L’1-1 aumenta la convinzione dei padroni di casa, che dopo un paio di spunti rimasti senza esito operano il sorpasso al 34’ ancora con Gaetano, che con una splendida giocata si crea lo spazio per la doppietta personale che porta in vantaggio la squadra di Pecchia. Il Cosenza non vuole rimanere a mani vuote e solo 4’ più tardi Caso ha il pallone del possibile 2-2, ma Carnesecchi si supera e mantiene in vantaggio la sua squadra.

Prima dell’intervallo i locali ipotecano la preziosa vittoria e proprio al 45’ Vaisanen, nel tentativo di anticipare Zanimacchia, beffa il suo portiere per l’autogol del 3-1 che consente ai grigiorossi di tornare in campo nella ripresa ben decisi a conservare il fondamentale vantaggio. I calabresi ci provano, ma la Cremonese non commette errori e conduce in porto il prezioso successo che a tre giornate dalla fine riporta la formazione di Fabio Pecchia al comando del torneo cadetto. Cremonese-Cosenza 3-1 (3-2) Cremonese (4-3-3): Carnesecchi 6,5; Sernicola 6,5, Bianchetti 6, Ravanelli 6,5, Baez 6,5; Gaetano 7 (42’ st Rafia sv), Castagnetti 6,5, Fagioli 6 (42’ st Politic sv); Zanimacchia 6,5 (34’ st Valzania sv), Di Carmine 6 (17’ st Ciofani 6), Buonaiuto 6 (34’ st Gondo sv). A disposizione: Agazzi, Sarr, Fiordaliso, Casasola, Meroni, Bartolomei, Crescenzi. All: Fabio Pecchia 7. Cosenza (3-5-2): Matosevic 6; Rigione 6, Camporese 6,5, Vaisanen 6; Di Pardo 6 (16’ st Gerbo 6), Ndoj 6,5 (30’ st Palmiero 6), Carraro 6 (30’ st Zilli 6), Florenzi 6 (16’ st Vallocchia 6), Situm 6 (28’ pt Liotti 6); Caso 6, Larrivey 6,5. A disposizione: Sarri, Vigorito, Pandolfi, Venturi, Hristov. All: Pierpaolo Bisoli 6. Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia 6. Reti: 2’ pt Larrivey; 17’ e 34’ pt Gaetano; 45’ pt aut. Vaisanen. Note: ammoniti: Vaisanen; Florenzi; Carraro; Di Pardo; Sernicola; Fagioli – angoli: 5-4 – recupero: 3’ e 3’ – spettatori: 6.287.