Serie B, la Cremonese cade col Vicenza

Finisce per 0-1. Nuovo passo falso che rende più delicata la posizione in classifica e mette in discussione la panchina di Bisoli

Cremonese-Vicenza

Cremonese-Vicenza

Cremona, 7 novembre 2020 - Una Cremonese sempre più spuntata e mai pericolosa finisce per perdere la gara da vincere assolutamente con il Vicenza. I biancorossi fanno loro l’incontro grazie ad un guizzo di Padella nel finale e puniscono in modo impietoso i padroni di casa, capaci di mantenere maggiormente l’iniziativa per larghi tratti della sfida, ma incapaci di raccogliere i frutti dei loro sforzi. Un brusco passo falso che rende ancora più delicata la posizione in classifica della compagine di Pierpaolo Bisoli e mette seriamente a repentaglio pure la posizione del tecnico sulla panchina grigiorossa. È questo l’amaro verdetto di un incontro che pure era iniziato sotto buoni auspici per i padroni di casa, pronti ad approcciare la partita con il giusto spirito per cercare la vittoria fortemente voluta. Nei primi minuti i padroni di casa si spingono in avanti e scodellano nell’area biancorossa subito un paio di palloni interessanti, ma senza alcun esito. Al 6’ Bianchetti pennella un invitante cross verso Ciofani che colpisce tempestivamente il pallone, ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.

Dopo un paio di tentativi, per la verità piuttosto “timidi”, di Pontisso e Gori, al 10’ Gaetano cerca di rendersi pericoloso su punizione, ma la sua conclusione si spegne sulla barriera. La prima, vera risposta dei veneti giunge al 19’ con Meggiorini che riesce ad andare al tiro, ma Alfonso non si lascia sorprendere. A conferma di una sterilità offensiva che si sta facendo sempre più evidente, la formazione di mister Bisoli preme in avanti con una certa insistenza, ma non riesce a rendersi veramente pericolosa dalle parti di Perina. Dopo un botta e risposta senza esito tra Gaetano e Pontisso, al 26’ parte bene Strizzolo che serve Ciofani, ma l’ex Frosinone non inquadra lo specchio della porta. Al 28’ brivido per la difesa grigiorossa, oltre che per la nebbia che torna a farsi insistente, anche per un presunto tocco di mano di Bianchetti, i biancorossi protestano, ma l’arbitro vede che il pallone tocca prima la gamba del difensore e fa cenno di proseguire. Intorno al 40’ si mette in luce (nebbia permettendo, naturalmente) Gori che cerca per due volte la conclusione, ma il risultato rimane immutato. Dopo alcuni minuti maggiormente favorevoli alla compagine di Mimmo Di Carlo, l’ultimo spunto del primo tempo è di marca locale.

Corre infatti l’ultimo minuto di recupero quando Gaetano pennella in area un invitante pallone sul quale si avventa Terranova che in acrobatica rovesciata sfiora il vantaggio. Anche il primo della ripresa è di marca locale, con Gaetano che al 2’ tenta una difficile conclusione in bello stile, ma la sfera si perde di poco a lato. I grigiorossi insistono con generosità e al 6’ Crescenzi serve Strizzolo, ma il tiro dell’ex attaccante del Pordenone termina alto. Mister Bisoli cerca di mescolare le carte a sua disposizione getta nella mischia Buonaiuto e Ceravolo, ma “cambiando i fattori il prodotto non cambia”. Al 23’, in effetti, Buonaiuto pesca bene Strizzolo che, però, non riesce ad appoggiare a Ceravolo e l’azione sfuma. Passano i minuti e, complice una visibilità sempre più scarsa, la partita sembra ormai avviata verso un pareggio a reti bianche. I problemi per i grigiorossi non sono però ancora finiti e al 40’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Da Riva riesce a toccare verso Padella che deposita in rete il gol del vantaggio ospite che rende ancora più cupa la fosca serata dello “Zini”. Per la Cremonese si tratta di un colpo durissimo e i padroni di casa cercano di raddrizzare la situazione nel poco tempo ancora a disposizione, ma la rete difesa da Perina rimane inviolata. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce così una nuova, pesante sconfitta per i grigiorossi e l’inizio dei “processi” per una squadra che deve trovare la forza di cambiare ritmo senza perdere altro tempo. CREMONESE-L.R. VICENZA 0-1 (0-0) Cremonese (4-3-1-2): Alfonso 6; Bianchetti 6,5, Ravanelli 6,5, Terranova 6,5, Crescenzi 6 (38’ st Valeri sv); Valzania 6, Gustafson 6, Nardi 6 (18’ st Buonaiuto 6); Gaetano 6,5 (38’ st Pinato sv); Strizzolo 6 (29’ st Celar 6), Ciofani 6 (18’ st Ceravolo 6). A disposizione: Volpe; Zaccagno; Fiordaliso; Fornasier; Castagnetti; Zortea. All: Pierpaolo Bisoli 6, L.R. Vicenza (4-4-2): Perina 6; Bruscagin 6,5, Padella 6,5, Pasini 6, Beruatto 6; Nalini 6 (1’ st Vandeputte 6), Rigoni 6 (33’ st Da Riva 6), Pontisso 6,5 (47’ pt Cinelli 6), Dalmonte 6; Gori 6,5 (1’ st Marotta 6), Meggiorini 6,5 (28’ st Longo 6). A disposizione: Zecchin; Guerra; Barlocco. All: Domenico Di Carlo 6,5. Arbitro: Ivan Rubilotta di Sala Consilina 6. Reti: 40’ st Padella. Note: ammoniti: Ravanelli; Marotta; Beruatto – angoli: 4-2 per il Vicenza – recupero: 5’ e 4’– la partita è stata giocata a porte chiuse.