E' finita l'avventura di Attilio Tesser sulla panchina di una Cremonese in grave crisi
Cremona, 23 aprile 2018 - Attilio Tesser non è più l'allenatore della Cremonese e Andrea Mandorlini potrebbe essere il suo sostituto. E' questo, in estrema sintesi, il risultato del "caldo" pomeriggio vissuto dalla società grigiorossa. Ore che sono iniziate con le dimissioni del direttore sportivo Stefano Giammarioli (la società si è presa tempo per analizzarle) e sono proseguite poi con il lungo comunicato del Consiglio di Amministrazione dell'US Cremonese (presieduto dal dottor Paolo Rossi, che "ha esonerato il signor Attilio Tesser dall'incarico di allenatore della prima squadra, ringraziandolo per l'impegno e la professionalità dell'attività svolta e per i significativi risultati che ha contribuito a raggiungere. Nella giornata di domani (martedì 24 - ndr) sarà comunicato il nome del nuovo Mister". Tutto questo, si legge anche nella nota, "in seguito alla difficile situazione nella quale si è venuta a trovare la prima squadra, una condizione insoddisfacente che pone a rischio la stessa permanenza in serie B e non corrisponde al al concreto e ingente sforzo compiuto dalla società".
A cinque giornate dal termine e con un vantaggio sulla zona play out che si è ridotto a tre soli punti, dunque, il sodalizio grigiorosso ha deciso di cambiare la guida tecnica cercando di trasmettere alla squadra la scossa che potrebbe imprimere la scossa necessaria per riprendere quel cammino che, in pratica, si è fermato lo scorso 20 gennaio. Da allora ben quindici partite senza vittoria e una caduta senza freni che ha letteralmente cancellato lo splendido girone d'andata vissuto dalla compagine di Mister Tesser. Il tecnico del sospirato ritorno in B ha così finito per pagare un ritorno nel quale la Cremonese è rimasta letteralmente senza benzina. Ora toccherà al suo successore, che dovrebbe essere Andrea Mandorlini, anche se l'ufficializzazione è attesa per domani, restituire brio e, soprattutto, punti alla squadra grigiorossa conducendola nel porto di quella salvezza che il sodalizio guidato da patron Giovanni Arvedi non intende assolutamente perdere: "Sono deluso. Ognuno è chiamato ad una profonda riflessione così da assumersi le proprie responsabilità per la situazione che si è venuta a creare". La speranza è che questo esame possa invertire la rotta della Cremonese sin dalla trasferta di sabato in casa dello Spezia.