La Cremonese adesso punta sull'attacco: è l'ora di tornare a vincere

Contro una Spal decisa a far valere tutte le sue qualità, la squadra di Pecchia vuole ritrovare la strada verso i tre punti che mancano ormai da un mese

Luca Zanimacchia in una concitata azione di gioco

Luca Zanimacchia in una concitata azione di gioco

Cremona - La gara tra Cremonese e Spal che andrà in scena domani (sabato 6 novembre) alle 14 sul terreno dello “Zini” si preannuncia una sfida da seguire con la massima attenzione, un duello aperto ad ogni soluzione tra due contendenti che non vogliono commettere errori. In questo senso, al di là degli ex che sono pronti a “surriscaldare” l’incontro, da una parte si pongono i ferraresi, che non intendono perdere altro terreno dopo una prima parte della stagione che ha riservato meno punti di quanto previsto e meritato. In effetti la squadra di Pep Clotet, pur puntando forte su un gruppo molto interessante di giovani (primo fra tutti l’ex Lorenzo Colombo, riscopertosi bomber con grande feeling con il gol e sorvegliato speciale del match che lo riporterà a Cremona, dove ha vissuto mesi avari di soddisfazioni e con pochi minuti giocati), ha fatto intravedere buone cose, ma finora non è riuscita a raccogliere in proporzione a quanto seminato e si trova in una posizione delicata di classifica dalla quale è fermamente decisa ad allontanarsi il prima possibile.

Sul fronte opposto i grigiorossi, che attendono la vittoria da un mese, sono più che determinati a ridare il giusto slancio al loro cammino, dimostrando a suon di prestazioni e risultati, di meritare un posto tra le principali protagoniste di questo combattuto torneo cadetto. Per trasferire questo proposito in campo Fabio Pecchia può contare su tutto il gruppo. Anche se il tecnico grigiorosso definirà le sue scelte solo nel momento di compilare la fatidica distinta, l’impressione di questa vigilia è che la Cremonese proseguirà con il 4-3-3 che sembra lo schema ideale per sostenere lo spirito propositivo ed offensivo che piace all’ex centrocampista. In questo senso, con difesa e centrocampo che vanno verso la riconferma, è il terzetto avanzato quello che offre le maggiori alternative.

Per il ruolo di punta centrale Di Carmine parte avvantaggiato rispetto a Ciofani per una maglia da titolare, ma i dubbi più significativi riguardano i due esterni d’attacco che dovranno giostrare a sostegno. In estrema sintesi si può riassumere il tutto dicendo che ci sono almeno sei giocatori (Zanimacchia, Baez, Vido, Strizzoolo, Buonaiuto e Gaetano) costretti a contendersi due posti dal 1’. Dopo quanto fatto vedere in casa del Pordenone, possono sembrare favoriti Zanimacchia e Strizzolo (che contro la sua ex squadra è tornato pure al gol), ma l’estro e la fantasia di giocatori come Buonaiuto e Gaetano meritano sempre la giusta attenzione. Per completare il quadro e presentare una Cremonese in grado di ritrovare la desiderata vittoria, non dovranno però mancare concentrazione e determinazione in gran quantità, gli ingredienti giusti per preparare una ricetta da tre punti in salsa grigiorossa. Probabile formazione Cremonese (4-3-3): Carnesecchi; Sernicola, Bianchetti, Okoli, Valeri; Valzania, Castagnetti, Fagioli; Zanimacchia (Baez, Vido), Di Carmine, Strizzolo (Buonaiuto, Gaetano). All: Pecchia.