Fabio Pecchia, allenatore della Cremonese
Cremona - La Cremonese sarà semplice spettatrice della trentunesima giornata della serie B che andrà in scena oggi. La gara che si sarebbe dovuta disputare alle 18 allo “Zini” con l’Empoli è stata rinviata a data da destinarsi. Come sempre sta accadendo in simili circostanze, il percorso che ha portato all’ufficializzazione del rinvio dell’incontro non è stato per niente facile. Dapprima, infatti, l’Usl toscana, visti i casi positivi riscontrati nel gruppo azzurro, ha imposto alla capolista di interrompere ogni attività per dieci giorni, con la diretta conseguenza di portare alla cancellazione della trasferta a Cremona. Una certezza che però doveva fare ancora i conti con la necessaria ratifica della Lega, visto che l’Empoli non presentandosi allo stadio avrebbe subito la sconfitta a tavolino con un probabile punto di penalizzazione. Un’eventualità che la capolista ha scelto di prevenire sul nascere, presentando direttamente alla Lega la richiesta, ovviamente accolta, di posticipare l’incontro.
Una decisione che, vista la situazione, è risultata gradita anche alla squadra di Pecchia, che non dovrà presentarsi inutilmente allo “Zini”, ma potrà continuare a lavorare in vista della delicatissima trasferta che lunedì porterà i grigiorossi a sostenere un impegnativo esame per rimanere a distanza di sicurezza dalla zona playout in casa del Cosenza. La Cremonese, grazie ai risultati colti nelle ultime settimane, al momento gode di un margine di sette punti di vantaggio rispetto ai calabresi che occupano, insieme alla Reggiana, le due poltrone destinate agli spareggi salvezza. Una situazione senza dubbio incoraggiante, ma da tutelare e, se possibile rendere ancora più solida nella sfida di Pasquetta, quando mister Pecchia, oltre a riavere i nazionali (con un Carnesecchi carico a mille per le splendide prestazioni offerte con l’Under 21), potrà contare sulla maggior freschezza dei suoi giocatori rispetti ai calabresi che oggi giocheranno un autentico spareggio con l’Ascoli.