La Cremonese comincia a preparare il futuro

Il sogno playoff pare ormai irraggiungibile, ora i grigiorossi devono mettere in cassaforte la salvezza

Fabio Pecchia, allenatore della Cremonese

Fabio Pecchia, allenatore della Cremonese

Cremona - Sarà la lanciata Reggina dell’ex Baroni a emettere un giudizio importante sul destino finale della Cremonese in questa stagione assai altalenante. La sconfitta patita a Monza, anche se al termine di una partita nella quale “anche il pareggio sarebbe stato stretto per i grigiorossi” (come ha commentato lo stesso mister Pecchia), ha fatto capire ai più che il “sogno playoff” coltivato per alcuni giorni a Cremona è destinato a rimanere tale. In questo momento Terranova e compagni sono chiamati a mettere in cassaforte quella salvezza che è ormai virtuale, ma che, almeno per la matematica, non offre ancora le necessarie certezze. Proprio in questo senso diventa di assoluto rilievo il match infrasettimanale allo “Zini” con i calabresi, che potrebbe portare i tre punti che garantirebbero un’altra stagione in serie B alla Cremonese.

Per quel che riguarda le ambizioni brevemente ritrovate, proprio la sfida al “Brianteo” con un Monza apparso tutt’altro che irresistibile ha confermato i problemi che hanno frenato oltre le previsioni il cammino dei grigiorossi nel corso di questa stagione che pure si era aperta sotto ben altri auspici. Nelle giornate positive la Cremonese riesce infatti a costruire gioco con facilità. Il difficile, purtroppo, arriva nel momento in cui bisogna concretizzare quello che si è preparato e in questo senso, nonostante Ciofani da una parte, ma anche Strizzolo dall’altra qualche acuto siano pur sempre riusciti ad offrirlo, la sterilità offensiva rimane la nota dolente in casa grigiorossa. Una lacuna che, a questo punto, dovrà venire colmata in vista del prossimo campionato, quando la Cremonese, “rinforzata” dall’esperienza ormai maturata tra i cadetti e dagli insegnamenti ricevuti nel corso di questi mesi, può e deve alzare con convinzione l’asticella e non solo mirare nel modo più concreto a un posto nei playoff, ma anche tornare a pensare a quella serie A dalla quale la Cremonese manca ormai da troppi anni. Quelli che saranno i correttivi da apportare al gruppo (ancora col ds Nereo Bonato?) verranno definiti una volta terminato questo campionato che la squadra di Pecchia è chiamata a chiudere in ogni caso nel migliore dei modi. Subito dopo inizierà il momento nel quale si dovrà cominciare a costruire un futuro nuovamente ricco di soddisfazioni per i tifosi che si spera potranno tornare ad animare le tribune dello “Zini”.