Serie B, la Cremonese con il Benevento punta su umiltà e concentrazione

La squadra di Fabio Pecchia vuole ripartire con il piede giusto nell'impegnativo match di domenica allo "Zini"

Luca Vido della Cremonese

Luca Vido della Cremonese

La Cremonese sta preparando la sfida che domenica porterà allo “Zini” un avversario quotato come il Benevento in un clima di entusiasmo e fiducia. Il secondo posto in classifica raggiunto prima della sosta e, soprattutto, il gioco profuso nelle ultime uscite, hanno caricato l’ambiente grigiorosso. La parola d’ordine rimane quella di non guardare l’attuale graduatoria e di proseguire il cammino pensando solo a raccogliere il massimo passo dopo passo, ma, nonostante la giovane età del gruppo a disposizione di Fabio Pecchia, c’è la convinzione che tra le contendenti che lotteranno per un posto in serie A merita di esserci pure la Cremonese (una idea, del resto, ribadita da un profondo conoscitore di calcio come Ariedo Braida, che, nel sottolineare la presenza di un nutrito gruppo di pretendenti alla promozione, ha ammesso che in questo gruppetto ambizioso si trova pure la sua squadra “soprattutto per l’umiltà dell’allenatore e dei giocatori). Per quel che riguarda più nel dettaglio il programma di allenamento per il match con i giallorossi, la formazione grigiorossa (compreso il rientrante Castagnetti) continua il suo lavoro al Centro Arvedi. In questo momento si stanno allenando a parte Alfonso, Zunno e Carnesecchi (il rientro di quest’ultimo pare più vicino delle ipotesi iniziali dopo l’infortunio).

Gli impegni con le nazionali hanno trasmesso una bella iniezione di fiducia a Okoli, protagonista con l’Under 21, ma anche a Dalle Mura, che si è ritagliato uno spazio con l’Under 20 e che potrebbe trasferire questa rinnovata convinzione cercando nuove occasioni pure con la casacca della Cremonese. Per quel che riguarda il Benevento, mister Caserta allo “Zini” non potrà contare certamente sullo squalificato Acampora e nemmeno sul bomber Lapadula, che non solo rientrerà in Italia solo nell’immediata vigilia della partita dai suoi impegni con la nazionale del Perù, ma che soffre anche di un affaticamento che ha già messo in preallarme Sau, pronto a diventare il terminale offensivo di un attacco sicuramente insidioso come quello dei sanniti. Il tecnico giallorosso, comunque, deve ancora disegnare il reparto avanzato, che potrebbe puntare sul tridente oppure sulla formula con una punta avanzata e tre trequartisti pronti ad agire alle sue spalle. In questo momento il già citato Sau, Insigne, Moncini, Elia e Brignola si stanno contendendo una maglia da titolare. In ogni caso una rivale di qualità e assai temibile, che la Cremonese dovrà cercare facendo ricorso a tutta la determinazione e la concentrazione a sua disposizione, utilizzando anche quella sana dose di umiltà che, Braida docet, può fare la differenza.