Serie B, la Cremonese pensa al nuovo direttore sportivo: ecco i nomi in pole

Si attende il nome del nuovo ds chiamato a impostare la strategia di mercato

La squadra grigiorossa attende dalle trattative di mercato novità per il reparto avanzato

La squadra grigiorossa attende dalle trattative di mercato novità per il reparto avanzato

Cremona, 28 maggio 2018 - La Cremonese si appresta ad entrare nel vivo delle trattative del mercato. Prima di affrontare una fase così importante, però, la società grigiorossa è chiamata a "riempire" una casella molto importante come quella del direttore sportivo. In effetti il ds Stefano Giammarioli ha rassegnato le sue dimissioni in concomitanza con l'esone di Attilio Tesser ed anche se la dirigenza le ha inizialmente "congelate", senza poi ratificarle in modo ufficiale, è già partita la corsa per individuare il sostituto. In questi giorni, in effetti, sono diversi i nomi che vengono accostati alla Cremonese per ricoprire questo importante incarico, ma, almeno per il momento, non è stato diramato nessun comunicato ufficiale. In questo senso sembra che il candidato attualmente in pole position sia un dirigente assai accreditato come Sean Sogliano, ma nelle ultime ore sta prendendo quota pure la candidatura di Leandro Rinaudo, in scadenza con il Venezia.

Le ipotesi, comunque, non mancano e coinvolgono una soluzione assai intrigante come l'ex campione del mondo Luca Toni, che è legato a Mister Mandorlini ed è stato visto allo "Zini" sul finire della stagione. Sembra però che le piste che l'US Cremonese potrebbe seguire siano diverse e coinvolgono altri pretendenti come l'ex Parma Preiti, De Franceschi e l'immancabile outsider che potrebbe poi sbaragliare il campo. Non rimane che attendere la decisione della società grigiorossa e scoprire così quale direzione potrà prendere il mercato della Cremonese. Trattative che avranno il compito innanzitutto di rafforzare l'attacco, il reparto che quest'anno ha sofferto più di tutti gli altri. Certo, le punte sono incappate in una serie di infortuni da record, ma il magro bottino raccolto dagli attaccanti è senza dubbio alla base delle sofferenze patite dai grigiorossi durante il girone di ritorno. Occorre inserire un bomber in grado di raggiungere la doppia cifra e questo dovrà essere il primo compito del nuovo direttore sportivo non appena sarà insediato.