Serie B, Cremonese: lavori in corso per cominciare a volare

Il primo test con Marco Baroni in panchina ha confermato che la squadra grigiorossa deve lavorare per trovare la sua vera identità

Il tecnico toscano sta cercando di plasmare con le sue idee la squadra grigiorossa

Il tecnico toscano sta cercando di plasmare con le sue idee la squadra grigiorossa

Cremona, 13 ottobre 2019 - L’amichevole con la Pro Vercelli ha confermato che alla Cremonese sono ancora in corso lavori intensi ed importanti. Una constatazione che va al di là della sconfitta patita con una squadra che sta militando in serie C senza raccogliere troppe soddisfazioni, e che sembra coinvolgere tutti i reparti della formazione grigiorossa, che in questo momento sembrano ben distanti dall’idea che pare avere in testa il nuovo allenatore Marco Baroni. Dopo la lunga sequela del 3-5-2, che aveva convinto Massimo Rastelli, l’arrivo del nuovo tecnico e una certa penuria di centrali dovuta alla contemporanea assenza di Terranova e Claiton con i piemontesi hanno portato ad una difesa a quattro, ma variazioni si sono viste anche negli altri reparti del campo, con tre centrocampisti centrali e un trequartista a sostegno di due punte.

Con i bianchi dell’ex campione del mondo Alberto Gilardino la Cremonese ha intrapreso la strada del 4-3-1-2, uno schema che presenta pregi e qualità non indifferenti, ma che, ovviamente, deve essere “trasmesso” all’organico attualmente a disposizione della compagine grigiorossa. Come si chiedeva sin dal suo arrivo lo stesso mister Baroni, sarà questo “l’abito che permetterà ai giocatori di rendere al meglio delle loro capacità?”. Un interrogativo che accompagnerà il lavoro del tecnico toscano e dei suoi giocatori sino al ritorno in campo (in programma la sera di domenica 20 in casa del quotato Empoli), ma che, nello stesso tempo, non deve far dimenticare un’altra “priorità” che caratterizza questi primi giorni del nuovo ciclo guidato dall’allenatore che ha condotto in A il Benevento. In questo momento, infatti, ci sono alcuni giocatori che sembrano ben lontani dal rendimento abituale e, in particolare, c’è un attacco che deve essere disegnato, trovando la sua precisa identità.

Riflessioni che si rivolgono in modo particolare verso Ciofani, ancora fermo nel tabellino dei marcatori e incapace, almeno fino a questo momento, di riproporre a Cremona le giocate che a Frosinone lo hanno reso un vero e proprio idolo. Il mercato estivo, mentre il giovane e veloce Palombi stava cercando di mettersi in luce, ha portato in grigiorosso due bomber veramente di categoria superiore come Ceravolo e Ciofani, ma, nonostante inserimenti tanto importanti, l’attacco non solo non sta facendo la differenza, ma è rimasto uno dei meno prolifici della serie B. Considerazioni che hanno trovato riscontro nell’amichevole con la Pro Vercelli e alle quali dovrà trovare rapidamente una risposta adeguata Marco Baroni, così da poter avviare la sua seconda esperienza in grigiorosso con il piede giusto e riportare la Cremonese a guardare verso l’alto come lui ha ribadito di voler fare sin dal suo primo giorno di lavoro.