Serie B, esonerato Tesser: il nuovo allenatore della Cremonese è Mandorlini

Il neo tecnico ha firmato un contratto fino al 2019 e dovrà dare subito la scossa alla squadra grigiorossa per interrompere la pericolosa caduta che degli ultimi giorni

Andrea Mandorlini

Andrea Mandorlini

Cremona, 24 aprile 2018 - Prima giornata alla Cremonese per Andrea Mandorlini. L'ex difensore che ha vinto lo scudetto con l'Inter e come allenatore ha portato il Verona dalla C alla A nella mattinata ha firmato il contratto che lo lega fino al 2019 alla sua nuova società. In seguito ha "scoperto" il Centro Arvedi dove nel pomeriggio ha incontrato i suoi nuovi giocatori (tra i quali c'è l'ex veronese Juanito Gomez che lui ben conosce) per la prima seduta di allenamento.

L'attenzione è già rivolta alla trasferta di sabato in casa dello Spezia e alla necessità di interrompere la lunga serie di quindici partite senza vittorie che è costata la panchina ad Attilio Tesser. Al tecnico che ha riportato i grigiorossi in serie B dopo una lunga militanza in C non è bastato l'appoggio del ds Stefano Giammarioli, che ha ribadito il suo pieno sostegno all'allenatore veneto anche davanti all'opposta decisione del presidente onorario Giovanni Arvedi, che di fronte al prolungarsi della serie negativa ha scelto di voltare pagina. Una diversità di vedute che ha portato lo stesso Giammarioli a presentare le sue dimissioni alla dirigenza grigiorossa, che nelle prossime ore esprimere il suo parere ufficiale in merito. In questo momento l'attenzione generale è rivolta a Mandorlini. Toccherà a lui riportare la serenità e la convinzione che si sono spenti all'interno della Cremonese dopo un girone di andata che aveva fatto intravedere la possibilità di lottare per un posto nei play off.

Il buio tunnel della crisi nel ritorno si è impadronito di una squadra che, complice una lunghissima serie di infortuni, non è più riuscita a vincere (solo lo scorso 20 gennaio alla prima giornata con il Parma sono arrivati i tre punti) ed è scivolata, quando mancano cinque giornate al termine del Campionato, a tre sole lunghezze dalla zona play out. Mandorlini, grazie anche alla sua esperienza, dovrà toccare le "corde giuste" per restituire vigore e sicurezza ai suoi giocatori, per riprendere immediatamente la marcia che conduce alla certezza di una salvezza che l'US Cremonese non intende assolutamente perdere.