Daniele Croce esulta dopo il 3-1
Livorno, 2 aprile 2019 - In un sol colpo la Cremonese ritrova la vittoria esterna che mancava da ben più di un anno, la fantasia di Castrovilli e il feeling con il gol. E’ questo, in estrema sintesi, il succo del prezioso 3-1 conquistato in casa del pericolante Livorno, che, nonostante tanta buona volontà, ha dovuto cedere davanti alla ferma volontà dei grigiorossi di compiere un passo in avanti decisivo. Gli spunti iniziali sono di marca amaranto e i toscani, dopo aver battuto senza esito il primo angolo della partita, chiamano Agazzi ad una doppia, impegnativa respinta per rintuzzare le due conclusioni ravvicinate di Raicevic. Il primo affondo degno di nota dei grigiorossi giunge al 13’ con un invitante cross di Croce nell’area locale, dove Montalto di testa anticipa tutti, ma non inquadra lo specchio della porta. E’ un buon momento per la squadra di Massimo Rastelli che insiste in avanti e tenta il tiro con Piccolo prima e con Renzetti poi. Sul fronte opposto il Livorno risponde con un colpo di testa di Raicevic e con una sventola di Fazzi che termina a lato.
Al 22’ si fa vedere anche Diamanti, ma il suo mancino termina alto sopra la traversa. Al fantasista toscano risponde quello cremonese e 1’ più tardi Castrovilli si lancia in uno spunto interessante che viene chiuso dalla difesa amaranto. La retroguardia livornese, però, non può nulla al 25’ sulla splendida conclusione di Castrovilli che “bagna” il suo rientro con una palombella vincente che non lascia scampo a Zima. Lo svantaggio rappresenta un durissimo colpo per i padroni di casa, che per alcuni minuti lasciano le redini della gara alla Cremonese. A cavallo della mezzora Croce impegna per due volte Zima, che però è bravo a salvarsi. Diamanti cerca di scuotere gli amaranto al 36’, ma sono sempre gli ospiti a guidare le danze con Montalto e Arini che al 37’ riempiono di brividi la schiena dei tifosi toscani ed obbligano Zima ad un faticoso lavoro per evitare il raddoppio.
Il Livorno si sveglia improvvisamente nel finale del primo tempo e al 38’ Terranova si deve sostituire ad Agazzi, allontanando in modo provvidenziale dalla linea di porta un bel pallonetto di Raicevic. L’occasione creata ricarica i locali, che al 41’ costringono Agazzi ad una vera e propria prodezza per annullare un colpo di testa di Diamanti a colpo sicuro (o quasi). In avvio di secondo tempo il Livorno continua il suo inseguimento. Il tecnico Breda cerca di spingere in avanti i suoi e al 2’ Diamanti chiama già causa Agazzi, mentre al 5’ Murilo non riesce a sfruttare l’invitante assist di Raicevic. Occasioni non concretizzate che vengono pagate a caro prezzo dagli amaranto che al 7’ vengono trafitti da una precisa percussione grigiorossa.
Dapprima ci prova Piccolo e poi Castrovilli recupera la sfera che giunge a Croce per il preziosissimo raddoppio. La rincorsa si fa sempre più difficile per il Livorno, che non riesce a mettere in difficoltà la retroguardia cremonese. Diamanti prima e Salzano poi tentano la conclusione dalla grande distanza, ma Agazzi non deve intervenire. Il Livorno, complice la precaria posizione di classifica, non vuole però arrendersi e dopo la mezzora inizia un forcing sempre più insistito.
Dopo i tentativi di Diamanti e Luci, al 33’ è ancora quest’ultimo ad andare alla conclusione mandando la sfera dove Agazzi non può arrivare. Gara riaperta. Il Livorno adesso ci crede, ma gli ospiti non intendono sciupare il sospirato successo esterno che manca da oltre un anno. I grigiorossi serrano così le fila e ribattono colpo su colpo fino al 1’ di recupero quando Croce concede la personale doppietta che vale una vittoria esterna che davvero può mettere in discesa il finale di stagione della Cremonese. Livorno-Cremonese 1-3 (0-1) Livorno (3-4-1-2): Zima 6,5; Gonnelli 6, Di Gennaro 6, Gasbarro 6; Fazzi 6 (1’ st Valiani 6), Rocca 6 (13’ st Salzano 6,5), Luci 6,5, Porcino 6; Diamanti 6,5; Murilo 6 (20’ st Gori 6), Raicevic 7. A disposizione: Crosta; Neri; Eguelfi; Albertazzi; Agazzi; Giannetti; Dainelli; Dumitru; Boben. All: Roberto Breda 6. Cremonese (3-5-2): Agazzi 6,5; Del Fabro 6, Terranova 6,5, Caracciolo 6; Mogos 6,5, Castrovilli 6,5 (25’ st Soddimo 6), Arini 6,5, Croce 6,5, Renzetti 6; Piccolo 6,5 (35’ st Carretta sv), Montalto 6 (22’ st Strizzolo 6). A disposizione: Ravaglia; Volpe; Migliore; Rondanini; Boultam; Castagnetti; Emmers; Mbaye; Strefezza. All: Massimo Rastelli 6,5. Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta 6. Reti: 25’ pt Castrovilli; 7’ st Croce; 33’ st Luci; 46’ st Croce. Note: ammoniti: Gasbarro; Castrovilli; Arini; Diamanti; Soddimo; Luci – angoli: 6-4 – recupero: 1’ e 5’ - spettatori: 8.000 circa.