La Cremonese è reduce dal pareggio col Pescara
Cremona, 26 febbraio 2018 - Settimana davvero particolare per la Cremonese che domani sera sarà nuovamente in campo per ospitare allo "Zini" il Frosinone. Quello che, salvo qualche scherzo del grande freddo di questi giorni, sarà diretto da Mauro Piccinini di Forlì si preannuncia un incontro molto importante, che metterà di fronte due contendenti che, per un motivo o per l'altro, non vogliono assolutamente commettere errori.
I ciociari, in effetti, occupano il secondo posto e sono una delle principali candidate alla promozione in serie A. Una squadra ricca di elementi di grande caratura e con un attacco molto prolifico (grazie anche ai vari Ciofani, Ciano e Dionisi), che nelle ultime otto gare in trasferta ha subito una sola sconfitta, ma che, nello stesso tempo, nelle ultime tre gare ha incassato due sconfitte. Numeri che evidenziano una certa flessione della compagine di Mister Longo, che punta con decisione a riprendere a correre proprio a Cremona, un intento che i grigiorossi non devono assolutamente concedere. Dopo il pareggio a reti inviolate di Pescara, la formazione di Attilio Tesser gode ancora di un ampio vantaggio sulla zona play out e staziona in zona playoff, ma le rivali per questo traguardo così ambito sono numerose e i grigiorossi sono chiamati a riprendere a marciare a pieno ritmo per consolidare la loro posizione e i loro sogni.
Per domani sera la Cremonese non potrà contare sullo squalificato Marconi (mentre per i frusinati sono stati "appiedati" Soddimo e Terranova), ma non riuscirà a recuperare nemmeno Brighenti e Gomez (oltre al lungodegente Mokulu). Lo staff medico sta facendo il massimo per poter mettere a disposizione di mister Tesser almeno Paulinho, così da offrire una soluzione preziosa in più ad un attacco che rischia di essere ridotto ai minimi termini in vista di un appuntamento tanto significativo. L'allenatore cremonese ha comunque ribadito lo spirito che dovrà animare la sua squadra anche contro un altro "colosso" come il Frosinone: "Dobbiamo pensare a fare la nostra partita e ad essere propositivi. E' necessario giocare con attenzione, cercando di non commettere errori contro un avversario davvero molto forte. Noi, però, abbiamo già dimostrato di poter dire la nostra anche con la rivale più attrezzata".