La formazione grigiorossa spera nel ritorno al gol di Andrea Brighenti
Cremona, 6 maggio 2018 - L'elenco dei convocati di Andrea Mandorlini in vista del posticipo di domani sera in casa dell'Empoli capolista ha evidenziato una volta di più le condizioni di assoluta emergenza nelle quali la Cremonese si appresta a vivere un appuntamento decisivo della sua stagione. Contro la prima della classe, che non perde da ben 25 partite, la matricola cremonese, che non vince dalla prima giornata di ritorno, dovrà cercare con tutte le sue forze di tornare ai tre punti. Un obiettivo fondamentale nella rincorsa ad una salvezza che si è fatta via via più difficile, ma che Mister Mandorlini dovrà cercare di "costruire" con una intera squadra di indisponibili. In effetti anche Castrovilli e Cinaglia hanno dato forfait, fermati rispettivamente da una borsite e da una distorsione, e sono andati ad aggiungersi ai numerosi compagni di squadra (Almici, Juanito Gomez, Mokulu, Paulinho, Piccolo e Procopio) che sono "prigionieri" di un'infermeria che rimane sempre affollata.
Il tecnico grigiorosso ha ribadito la richiesta ai suoi giocatori di scendere in campo al "Castellani" con attenzione, cuore e convinzione, l'atteggiamento che può trasmettere fiducia e serenità in vista di un incontro che resta assai difficile: "La Cremonese è una squadra solida. Non subisce tantissimo, ma adesso, per vincere, dovremo cercare il gol con continuità. E' una questione di mentalità. Non dobbiamo guardare più di tanto ai risultati delle altre, dobbiamo guardare in casa nostra e dobbiamo fare tre punti nelle prossime tre partite". Un obiettivo che potrebbe venire raggiunto a Empoli: "Siamo concentrati sul posticipo di domani. Non saranno utilizzabili Cinaglia e Castrovilli. In settimana vedremo i tempi di recupero, ma adesso siamo concentrati su Empoli. Loro sono una squadra che ha tecnica, qualità e attaccanti che hanno segnato 50 gol, ma noi siamo fiduciosi. Il gruppo sta seguendo le idee che propongo e il miglior premio per l'impegno profuso sarebbero i tre punti. Un premio che sarebbe il miglior rimedio per tante cose e ci darebbe tranquillità". E' per questo che la Cremonese, messi da parte calcoli e timori reverenziali, dovrà giocare dal 1' all'ultimo minuto in casa della capolista per conquistare tre punti che sarebbero determinanti.