Si torna a parlare ancora una volta del possibile addio a gennaio di capitan Brighenti
Cremona, 17 dicembre 2018 - Dopo aver dedicato il gol (purtroppo inutile) di Mogos a Federico, improvvisamente scomparso durante il viaggio che l'avrebbe portato allo "Zaccheria" per incitare ancora una volta i grigiorossi, la Cremonese è chiamata a trovare nuove energie per dedicare al suo sfortunato tifoso una bella vittoria.
La gara casalinga di sabato con il Carpi sembra l'occasione ideale in questo senso, una sfida che certo non nasconde insidie, ma che porterà allo "Zini" gli emiliani che hanno appena passato il fanalino di coda al Livorno ed offrirà in un colpo solo alla formazione di Mister Rastelli un'importante opportunità per dimenticare la prova con il Foggia e per far proseguire la serie positiva in casa recentemente inaugurata. con questo obiettivo la formazione cremonese deve portare avanti una settimana intensa di lavoro, utile sia a livello fisico e tattico che mentale.
Tra i nodi che devono essere sciolti senza perdere altro tempo si pone in evidenza la perdurante sterilità offensiva del reparto avanzato di una Cremonese che in questo momento ha il suo goleador nel terzino Mogos. Da verificare anche le condizioni di Castagnetti, Montalto e Brighenti (che radiomercato da comunque ormai in procinto di indossare la maglia del Monza di serie C). Rientri che potrebbero offrire più alternative e maggiore sicurezza al tecnico grigiorosso, chiamato anche a restituire i consueti meccanismi ad una difesa che, guidata dalla coppia centrale Claiton-Terranova, è sempre stata il punto di forza della squadra. Sommando tutti questi aspetti e senza dimenticare naturalmente la voglia di risalire la china dei biancorossi, che non a caso nell'ultimo turno sono riusciti a piegare la Salernitana, la "Cremo" dovrà preparare nei prossimi giorni una partita che mette in mostra al pubblico dello "Zini" quella formazione tutta grinta e cuore che ha sempre amato Federico.