La squadra di Mister Tesser deve tornare a gioire per la vittoria sabato con l'Ascoli
Cremona, 19 aprile 2018 - Per poter guardare avanti con una certa fiducia la Cremonese deve dare il massimo per battere l'Ascoli sabato nel secondo match casalingo consecutivo. In questo senso, Mister Tesser, che potrà tornare in panchina dopo aver scontato il turno di squalifica che gli è stato inflitto in seguito all'espulsione subita a Palermo, potrà contare sul rientro del duttile Garcia Tena, che a sua volta ha scontato la giornata di stop inflittagli, mentre dal fronte sempre nutrito degli infortunati Castrovilli sarà certamente a disposizione, ma ci sono buone possibilità di poter rivedere all'opera anche Brighenti e, se tutto va bene, Clayton.
Proseguirà invece certamente l'ormai lunga assenza di Paulinho, costretto a fare i conti con una "ricaduta" quando sembrava ormai prossimo il suo (sospirato) rientro in squadra. Una autentica sfortuna (per dire poco...) che, senza dubbio, sta facendo sentire il suo peso sulla sterilità dell'attacco grigiorosso, anche se sta ponendo in bella evidenza la compattezza del gruppo che si è stretto intorno al brasiliano e lo ha incoraggiato a non mollare e a rientrare il più presto possibile, così da offrire il suo prezioso contributo al raggiungimento dell'obiettivo comune. Un traguardo che dopo un girone di ritorno praticamente privo di vittorie (i tre punti sono arrivati solo lo scorso 20 gennaio alla prima giornata con il Parma e poi una lunga trafila di pareggi e sconfitte) potrebbe comunque ricevere una risposta fondamentale sabato, quando arriverà allo "Zini" il pericolante Ascoli.
La formazione di Serse Cosmi si giocherà gran parte della sua stagione proprio in casa della Cremonese, ma la compagine di Attilio Tesser deve mettere in campo cuore, grinta e orgoglio per conquistare tre punti che potrebbe metterla quasi al sicuro dalla zona calda della classifica (che attualmente dista cinque lunghezze). Per sabato allo "Zini" si profila dunque un vero e proprio spareggio, un duello da cuori forti che la Cremonese, dopo aver ritrovato il giusto spirito nelle due gare con Palermo e Salernitana, può trasformare nel fondamentale ritorno alla vittoria grazie al sostegno sempre caldo del pubblico cremonese, chiamato, come non mai, a fare la differenza.