Cremonese-Arezzo
Cremona, 30 settembre 2020 - La Cremonese “dimentica” le amarezze di inizio campionato e si concede una giornata “tonificante” battendo con un 4-0 che “fiorisce” in pieno recupero un pur positivo Arezzo. I grigiorossi approdano con pieno merito al terzo turno della competizione tricolore, ma devono attendere la ripresa per dare il via all’allungo vincente. Dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate, nella ripresa Ceravolo fa scattare in avanti i padroni di casa al 16 e Strizzolo ipoteca al 36’ il successo che viene arrotondato durante il recupero da una doppietta di Gaetano.
Le due contendenti si ritrovano allo “Zini” a pochi giorni di distanza dall’esordio in campionato negativo per entrambe. Una falsa partenza che le due squadre sperano di cancellare superando il turno in Coppa Italia, anche se i due allenatori, Bisoli e Potenza, fanno ampio ricorso al turn over. L’intenzione, anticipata in casa grigiorossa dallo stesso Pierpaolo Bisoli, è quella di mettere più minuti nelle gambe di tutti i componenti della rosa, un obiettivo che spinge il tecnico cremonese a presentare tre soli titolari della gara persa con il Cittadella (Castagnetti, Bianchetti e Fiordaliso, anche se quest’ultimo spostato al centro della difesa). Una scelta sostanzialmente seguita dall’allenatore granata, che, rispetto alla partita persa in casa della Feralpisalò, ripropone dall’inizio solo Luciani, Baldan, Males, Foglia e Picchi. Carte rimescolate, dunque, per entrambe le squadre, accomunate anche dall’intento di dimostrare che il ko patito in avvio è stato solo un episodio.
La gara si apre con una punizione di Buonaiuto che al 4’ chiama all’intervento Tarolli, che blocca la sfera senza troppi problemi. I toscani giocano senza timori reverenziali e provano a rendersi pericolosi con gli affondi di Sussi e Foglia, ma la difesa grigiorossa chiude con attenzione. Nella prima parte dell’incontro i padroni di casa sono soprattutto alla ricerca dei necessari equilibri e stentano a dare la giusta concretezza alla loro manovra. Al 20’ il giovane Ghisolfi, prodotto della Primavera, lancia molto bene Buonaiuto, ma Borghini riesce provvidenzialmente a rintuzzare l’iniziativa.
La Cremonese cerca di aumentare i giri del suo improvvisato motore e al 24’ giunge la prima, vera palla-gol del match. Celar recupera un buon pallone e serve Buonaiuto che, però, da buona posizione non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. I padroni di casa insistono e al 28’ Deli appoggia a Ghisolfi che va alla conclusione in bello stile, ma il pallone esce di poco sul fondo. È un buon momento per la squadra di Mister Bisoli, che al 32’ con Buonaiuto costringe Tarolli ad una difficile deviazione in angolo, mentre al 37’ è un difensore a sostituirsi al portiere aretino e a mandare in corner un tiro che pareva a colpo sicuro di Celar. L’Arezzo non si limita però solo a difendersi e punge in avanti con la velocità di Sané, Sussi e Picchi, che costringono più volte i difensori grigiorossi ad affannosi recuperi. Il primo tempo si chiude a reti inviolate e la ripresa si apre con due cambi per parte. La Cremonese cerca di riprendere lo slancio interrotto dall’intervallo e prova la conclusione prima con Buonaiuto e poi con Ghisolfi. Mister Bisoli, che chiede ai suoi giocatori di aumentare il ritmo, cerca di dare maggiore fantasia e concretezza alla sua squadra e dopo Gaetano inserisce anche Strizzolo.
Rimasti senza esito un paio di spunti di Gaetano e Ghisolfi, al 16’ i padroni di casa sbloccano il risultato. Sugli sviluppi di un angolo Ceravolo interviene di testa e manda la sfera dove Tarolli non può arrivare. L’Arezzo non riesce a reagire e al 22’ un duetto Pinato-Ceravolo apre un corridoio davanti a Gaetano, che calcia a rete, ma sfiora il palo. Superata la mezzora, l’Arezzo cerca di dare nuova verve al suo gioco offensivo. Provano lo spunto Gilli e Males, ma al 36’, ancora sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, i grigiorossi mettono a segno il raddoppio che ipoteca la qualificazione al terzo turno di Coppa Italia. È ancora un colpo di testa ed è ancora un attaccante a fare centro e dopo Ceravolo assapora la gioia del gol anche Strizzolo. Sotto di due gol a una manciata di minuti dalla fine, i granata perdono le loro speranze e la Cremonese ne può approfittare per condurre in porto in tutta sicurezza la vittoria, firmando durante il recupero con Gaetano una doppietta che punisce in modo troppo severe l’Arezzo e regala una preziosa iniezione di fiducia ad una Cremonese rinfrancata dal mercoledì di coppa. CREMONESE-AREZZO 4-0 (0-0) Cremonese (4-3-1-2): Volpe 6; Nardi 6 (28’ st Crescenzi 6), Bianchetti 6, Fiordaliso 6,5, Valeri 6; Ghisolfi 7, Castagnetti 6 (1’ st Gustafson 6), Deli 6 (19’ st Pinato 6); Buonaiuto 6,5 (12’ st Strizzolo 6,5); Celar 6 (1’ st Gaetano 7) Ceravolo 6,5. A disposizione: Alfonso; Zaccagno; Cella; Bia; Schirone; Bernasconi. All: Pierpaolo Bisoli 6,5. Arezzo (3-4-1-2): Tarolli 6; Borghini 6,5, Baldan 6, Mosti 6 (30’ st Sportelli 6); Luciani 6, Males 6, Foglia 6 (1’ st Bertoletti 6), Nader 6 (1’ st Gilli 6); Picchi 6,5 (28’ st Raja 6); Sussi 6 (37’ st Zuppel sv), Sané 6,5. A disposizione: Pissardo; Cutolo; Piu; Maggioni; Cipolletta; Belloni; Maestrelli. All: Alessandro Potenza 6. Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo 6. Reti: 16’ st Ceravolo; 36’ st Strizzolo; 46’ st e 48’ st Gaetano. Note: ammoniti: Deli; Baldan; Nardi; Ceravolo, Cutolo (dalla panchina); Bianchetti; Raja - angoli: 4-3 – recupero: 0 e 4’.