La Cremonese cade ancora: Bisoli al capolinea?

I grigiorossi creano diverse occasioni in casa della Salernitana, ma non concretizzano. Il nuovo passo falso potrebbe costare la panchina al tecnico emiliano

Pierpaolo Bisoli, allenatore della Cremonese

Pierpaolo Bisoli, allenatore della Cremonese

Cremona, 24 novembre 2020 - La Cremonese cade nel posticipo con la Salernitana che avrebbe dovuto togliere dall’ultimo posto i grigiorossi e, a questo punto, fosche nubi si affacciano sul cammino di Terranova e compagni (che verranno "esaminati" dal nuovo dg Ariedo Braida)e sulla panchina, sempre più in bilico, di Bisoli. Il 2-1 patito all’Arechi racconta una storia ben conosciuta dai tifosi cremonesi in questa stagione, con la loro squadra capace di creare gioco ed occasioni in gran quantità, ma trafitta da una sterilità offensiva sempre più preoccupante e dalla poco piacevole propensione a subire gol alla prima, vera opportunità concessa agli avversari.

Riveduta con il passaggio al 3-5-2 e la presenza tra i pali di Volpe, la squadra grigiorossa parte nella gara più delicata con un furore probabilmente mai visto finora. Gli ospiti colpiscono al primo affondo e dopo nemmeno 60” Valzania sfrutta un tocco corto di Celar per mandare la sfera alle spalle di Belec. I campani non riescono a reagire e l’azione della formazione di Bisoli assume i contorni di un monologo. Gaetano e Ciofani, due volte ciascuno, vanno vicini all’immediato raddoppio, ma il punteggio non cambia così come non muta al 26’, quando una beffarda conclusione dello stesso Gaetano costringe Belec ad una tempestiva parata. Il 2-0 che non arriva viene pagato a caro prezzo dalla Cremonese che subisce il pareggio al primo, vero affondo degli amaranto.

È il 28’ quando un tiro-cross di Tutino coglie impreparata la retroguardia grigiorossa e consente a Djuric, lasciato colpevolmente incustodito, di appoggiare in rete di testa il classico gol dell’ex. Dopo l’1-1 la formazione di Bisoli accusa uno sbandamento, ma passano solo 5’ e i grigiorossi tornano a farsi minacciosi. Belec riesce a fermare un colpo di testa di Terranova. Per l’arbitro e per i padroni di casa è sulla linea di porta, mentre gli ospiti reclamano a gran voce la rete del nuovo vantaggio che non viene concessa. Il primo tempo si chiude con l’ingresso di Valeri al posto dell’infortunato Crescenzi, mentre la ripresa si apre con Gustafson al posto dell’ammonito Castagnetti. Il copione, però, rimane lo stesso dei primi 45’ e gli ospiti costruiscono diverse palle-gol che poi sciupano puntualmente.

I grigiorossi vanno vicini al nuovo vantaggio con Gaetano e Zortea, ma sono i campani a lasciare nuovamente il segno al 25’. Lopez lancia verso Kupisz che di testa anticipa tutti e mette in salita la strada della squadra di Bisoli. La replica degli ospiti è immediata e al 27’ Celar sembra vicino al pareggio, ma Belec si supera e protegge il vantaggio dei granata. La squadra di Bisoli prova a credere sino alla fine nel pareggio, ma non riesce a creare pericoli per la rete difesa dall’attento Belec e il triplice fischio dell’arbitro proietta la Salernitana in vetta alla classifica e mantiene prigioniera dell’ultimo posto una Cremonese sempre più in difficoltà e incapace di trovare la via del gol. SALERNITANA-CREMONESE 2-1 (1-1) Salernitana (4-4-2): Belec 7; Casasola 6, Gyomber 6,5, Aya 6, Lopez 6,5; Kupisz 6,5 (42’ st Schiavone sv), Capezzi 6 (1’ st Dziczek 6), Di Tacchio 6,5, Anderson 6 (21’ st Cicerelli 6); Tutino 6 (42’ st Bogdan sv), Djuric 6,5. A disposizione: Adamoniis; Mantovani; Gondo; Iannoni; Barone; Bogdan; Giannetti; Antonucci; Baraye. All: Fabrizio Castori 6,5. Cremonese (3-5-2): Volpe 6; Bianchetti 6, Terranova 6,5, Ravanelli 6; Zortea 6,5, Valzania 6,5, Castagnetti 6 (1’ st Gustafson 6), Gaetano 6,5 (34’ st Ceravolo sv), Crescenzi 6 (46’ pt Valeri 6); Ciofani 6 (42’ st Buonaiuto sv), Celar 6,5. A disposizione: Alfonso; Zaccagno; Fiordaliso; Fornasier; Nardi; Schirone. All: Pierpaolo Bisoli 6. Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone 6. Reti: 1’ pt Valzania; 28’ pt Djuric; 25’ st Kupisz Note: ammoniti: Bianchetti; Castagnetti; Crescenzi; Casasola; Kupisz – angoli: 3-6 – recupero: 3’ e 4’– la gara si è giocata a porte chiuse. ()