Serie B, Cremonese: bisogna continuare a crescere. Ma si comincia a vedere la "luce"

Il cammino per raggiungere il top della forma non è ancora concluso per la squadra allenata da Andrea Mandorlini anche se si cominciano ad intravedere i primi, attesi segnali positivi

La squadra grigiorossa ha ritrovato il sorriso dopo l'amichevole col l'Oltrepovoghera

La squadra grigiorossa ha ritrovato il sorriso dopo l'amichevole col l'Oltrepovoghera

Cremona, 12 agosto 2018 - Bisogna continuare a lavorare e a crescere, ma per la Cremonese il 4-0 inflitto in amichevole all'Oltrepovoghera, ha offerto le stesse sensazioni di un bel bicchiere fresco assaporato nell'afa dell'estate. Una "bevuta" che non solo ha trasmesso nuova fiducia, ma ha regalato nuova carica e voglia di fare a tutto l'ambiente grigiorosso che dopo le poco confortanti prestazioni di questo precampionato correva il rischio di demoralizzarsi. Un pericolo "scacciato" dalla prova in terra pavese e non solo per le reti firmate da Montalto, Brighenti, Castrovilli e Castagnetti, quanto, piuttosto, perché la squadra di Andrea Mandorlini sta prendendo una forma sempre più definita. Una compagine che sembra avere sposato con crescente convinzione il 4-3-3 e che, nonostante il "peso" di tutti i carichi di lavoro di questo faticoso periodo, sta trovando sempre più certezze.

Considerando il periodo della stagione, il valore dell'avversario di turno e, soprattutto, il fatto che il mercato è ancora aperto e il Campionato non è nemmeno ai nastri di partenza, bisogna continuare a prendere con le pinze le indicazioni che giungono dalla formazione grigiorossa, ma, in ogni caso, si può affermare che la Cremonese è tornata dalla provincia di Pavia con nuovi motivi di fiducia. Certo, il lavoro di preparazione deve proseguire, così come la squadra di Mister Mandorlini deve continuare a crescere, ma si può comunque dire che si sta cominciando ad intravedere quale può essere la direzione giusta per far volare in alto i grigiorossi nel prossimo torneo cadetto (che ancora non si sa se sarà composto da 19 squadre o dalle solite 22...). In questo senso un aiuto significativo potrà giungere dalle ultime trattative di mercato.

Il ds Leandro Rinaudo è al lavoro per mettere a disposizione di Andrea Mandorlini un altro difensore (Emanuele Terranova del Frosinone rimane in pole-position anche se non c'è nulla di ufficiale), ma anche sul fronte dell'attacco potrebbe muoversi qualcosa. Andrea Brighenti, che in questo precampionato sta segnando con grande regolarità, chiede uno spazio importante, che forse a Cremona potrebbe non trovare. Per questo potrebbe decidere di accettare le proposte che gli sono pervenute ed iniziare altrove (Vicenza o Novara?) un'altra avventura. La società di via Postumia sta pensando all'eventuale ritorno di Mokulu o al bomber Ardemagni, entrambi svincolati dopo la sparizione dell'Avellino, per una sua eventuale sostituzione.