Coronavirus, dalla Cremonese un pulmino per i medici Usa 'samaritani'

La società grigiorossa, che ricorda con affetto Emiliano Mondonico a due anni dalla scomparsa, è sempre attiva a livello solidale

Ospedale da campo allestito a Cremona, donato da ong americana

Ospedale da campo allestito a Cremona, donato da ong americana

Cremona, 29 marzo 2020 - Per la Cremonese oggi non è un giorno come tanti altri. Cade infatti proprio in questo triste 29 marzo 2020 il secondo anniversario della scomparsa di Emiliano Mondonico, una figura ed un autentico mito indimenticabili per tutta la famiglia grigiorossa. Una ricorrenza che, purtroppo, non cade mentre la formazione cremonese è impegnata a lottare sul campo per raggiungere qualche traguardo sportivo, ma mentre l’intera città di Cremona è intenta a combattere la difficile sfida con l’epidemia.

In questa battaglia fondamentale per tutta la comunità l’US Cremonese vuole essere protagonista e dopo le donazioni (sia della prima squadra e del settore giovanile che di patron Arvedi) e le iniziative solidali dei giorni scorsi (ultimo in ordine di tempo il torneo benefico su Play Station 4 per il quale sono ancora aperte le iscrizioni e che prenderà il via sabato 4 aprile), ha deciso di proseguire nel suo percorso mettendo a disposizione dell’organizzazione “Samaritan’s Purse” un pulmino (da nove posti) per facilitare gli spostamenti dei sanitari americani che stanno portando il loro aiuto alla città di Cremona.

Nell’occasione il sodalizio di via Postumia ha anche fatto trovare sul sedile del veicolo una maglia grigiorossa ufficiale, donata alla team leader Beverly Kauffett in rappresentanza dell’organizzazione che rappresenta, quale testimonianza di gratitudine ed apprezzamento dell’opera che gli stessi sanitari stanno svolgendo in favore della popolazione cremonese. Un gesto concreto ed efficace quello dell’US Cremonese, che costituisce un valido aiuto per i sanitari statunitensi (e non solo) negli spostamenti richiesti dalla loro delicata funzione.

Sul fronte agonistico, dove tutto è fermo e si attendono le decisioni che definiranno le sorti di questa stagione, tra i vari messaggi social che si susseguono in questo periodo di “quarantena forzata” ha fatto sentire la sua voce anche Simone Palombi, che ha cercato di analizzare il cammino fin qui percorso dalla Cremonese: “E’ una stagione inspiegabile – ha sintetizzato il giovane attaccante di scuola Lazio – Durante gli allenamenti settimanali non riuscivamo a spiegarci i risultati delle partite. Il nostro è uno spogliatoio molto unito e io mi sono inserito subito molto bene. Adesso l’unico nostro obiettivo è quello di salvare la Cremonese. Vediamo come si evolverà la situazione, anche se temo che andrà per le lunghe. Si potrebbe anche giocare in un periodo inedito e la cosa non mi dispiacerebbe. In ogni caso, se si riuscirà a riprendere, uniremo le nostre forze per mantenere questa categoria in una piazza importante come Cremona”.