Cremonese: tante assenze in campo, ma la trasferta a Cesena non fa paura

La classifica ha già regalato la salvezza e la possibilità di cominciare a pensare alla squadra del prossimo anno

Anche Cavion sarà tra gli indisponibili nella gara conclusiva di domani sera a Cesena

Anche Cavion sarà tra gli indisponibili nella gara conclusiva di domani sera a Cesena

Cremona, 17 maggio 2018 - Si può dire che la Cremonese si appresta ad affrontare la trasferta a Cesena ancora una volta in condizioni di emergenza, ma questa volta, finalmente, la situazione critica non fa paura. In effetti la squadra grigiorossa ha già messo in tasca la salvezza e la gara con i romagnoli di domani sera sarà semplicemente la conclusione di una stagione che, nonostante tutte le sofferenze del girone di ritorno, ha permesso alla matricola cremonese di assicurarsi il diritto a partecipare al prossimo Campionato di serie B. Un diritto che i bianconeri non hanno ancora certificato, ma che possono raggiungere con un semplice risultato positivo con la formazione di Andrea Mandorlini.

Diverse, invece, le motivazioni per una Cremonese che non ha più niente da chiedere a questa stagione, ma che, comunque, punta a chiudere il suo tribolato cammino con un sorriso. Nell'occasione mister Mandorlini, che sarà sulla panchina grigiorossa anche la prossima stagione, non potrà contare sullo squalificato Pesce, mentre avrà regolarmente a disposizione Arini, che è finito in diffida, e Perrulli, che non ha subito provvedimenti dal giudice sportivo. L'infermeria ha però accolto due nuovi "ospiti", visto che Marconi e Cavion hanno chiuso anzitempo la loro stagione per problemi fisici. Se a queste nuove assenze si aggiungono le mancanze di lungo corso (Mokulu, Almici, Paulinho e Procopio) e quelle più recenti di Castrovilli e Cinaglia, è facile ipotizzare una Cremonese che per rendere visita al Cesena farà ampio ricorso ai giovani del vivaio (che potranno così "assaporare" la serie B) e a quei giocatori che, magari, hanno avuto meno spazio. Tutto questo, naturalmente, cercando di ottenere comunque un risultato e una prova positivi sui quali cominciare a costruire una prossima sfida che, partendo dallo "zoccolo duro" che si è distinto in questi mesi, possa regalare nuove soddisfazioni ai tifosi cremonesi.