Serie B, la Cremonese gestisce l'emergenza coronavirus e Bisoli già guarda avanti

Il nuovo tecnico grigiorosso ha invitato via social a rimanere a casa ed ha tracciato il punto della situazione

Mister Bisoli

Mister Bisoli

Cremona, 13 marzo 2020 - La Cremonese sta cercando di organizzarsi in questi giorni di emergenza nei quali l’attività sportiva (ed il suo proseguimento) sono passati in secondo piano rispetto alla necessità di bloccare la diffusione del Coronavirus. A livello organizzativo ha sintetizzato la situazione il ds Nereo Bonato: “La nostra società, subito dopo il rinvio della gara con l’Ascoli, ha sospeso l’attività del settore giovanile e sanificato il centro sportivo. In seguito alla partita con il Frosinone abbiamo deciso di sospendere gli allenamenti così da poter sanificare ulteriormente tutte le strutture societarie. Fermare i campionati era l’unica decisione possibile. La situazione è critica, speriamo che le cose migliorino per poter tornare al più presto alla vita di tutti i giorni. In questo momento bisogna rimanere fermi e valutare il da farsi con calma”.

Lo staff tecnico e quello sanitario hanno trasmesso ai giocatori un programma personalizzato per cercare di continuare a lavorare pur rimanendo a casa e lo stesso allenatore Pierpaolo Bisoli in un video ha sottolineato la necessità di non uscire in un momento tanto delicato. Il nuovo mister grigiorosso ha approfittato del momento per tracciare un punto della situazione tra le difficoltà del presente e le prospettive per il futuro: “Prima di tornare in campo – ha sintetizzato l’ex centrocampista – bisogna vincere la partita più importante, quella contro il virus. Dopo dovremo dare il massimo. Mi aspetto qualcosa in più da tutti e venticinque i componenti della rosa. Adesso a noi serve una striscia positiva, cosa che questa squadra, finora, non è mai riuscita a fare. E’ pazzesco a pensarci perché a settembre io davo la Cremonese tra le pretendenti alla serie A. Poi qualcosa non ha funzionato e non mi interessa nemmeno di sapere cosa. Adesso dobbiamo dare tutto per raggiungere la salvezza. In questo momento abbiamo preso un semplice ricostituente, ma ne servono altri, con bastone e carota, per uscire da questa situazione. In un ambiente come questo è stato facile inserirmi da subito. Mi piacerebbe fare come mi è già capitato a Bologna e Cesena, dove mi sono salvato il primo anno ed ho vinto al secondo. Adesso dobbiamo raggiungere la salvezza e poi…”.

Un inseguimento che, come ha sottolineato lo stesso Bisoli, chiede però alla Cremonese di non commettere errori (che a questo punto si potrebbero pagare molto cari) e che dovrebbe proseguire sulla falsariga del 4-3-3 visto all’opera nella vittoriosa “prima” a Frosinone: “Ho scelto quel modulo – ha spiegato il mister grigiorosso – perché abbiamo in rosa doppioni di livello in tutti i ruoli”. Che possa essere questa la strada giusta per permettere alla Cremonese di far vedere (finalmente) tutto il suo potenziale? Luca Marinoni