Calciomercato serie B, la Cremonese si puntella a centrocampo: ecco Valzania e Kinglsey

Conclusi i due acquisti mentre si attende l'ufficialità per l'attaccante Fabio Ceravolo, in arrivo dal Parma

Luca Valzania arriva dal Frosinone (Lapresse)

Luca Valzania arriva dal Frosinone (Lapresse)

Cremona, 2 settembre 2019 - L’opera di rafforzamento per completare l’organico della Cremonese affidata a queste ultime ore del calciomercato ha già sortito l’effetto di presentare gli arrivi in grigiorosso di due centrocampisti di indubbio interesse come il 23enne Luca Valzania, che nell’ultima stagione ha giocato nel Frosinone, ma appartiene all’Atalanta, e del nigeriano Michael Kinglsey, classe ’99 che dopo aver giocato con il Perugia lo scorso anno è tornato al Bologna facendo il suo esordio in serie A.

Due innesti, già ufficiali, che hanno chiuso il mercato per il centrocampo, ai quali si attende (con una certa trepidazione) di poter affiancare quello di Fabio Ceravolo. L’attaccante dell’87 del Parma secondo fonti bene informate ha già lasciato la città ducale e si è portato nelle vicina Cremona, ma, almeno fino a questo momento, il suo trasferimento, che offrirebbe a mister Rastelli una coppia offensiva di assoluta caratura per completare il 3-5-2 con Ciofani e Ceravolo, non è stato ancora ufficializzato. Il ds grigiorosso Nereo Bonato si trova a Milano per completare il suo lavoro. Tutti gli accordi dovrebbero essere già stati presi, da quello tra le società a quello tra la Cremonese e il suo nuovo giocatore, ma non si è ancora vista la fumata bianca e questo, complice il rapido avvicinarsi della chiusura del mercato estivo, sta destando una certa preoccupazione tra i tifosi grigiorossi.

Tifosi che, dal canto loro, stanno ancora rimuginando sull’inattesa sconfitta interna patita sabato con l’Entella. Il tecnico Massimo Rastelli ha cercato di analizzare la situazione, che certo alla vigilia non era affatto prevedibile visto l’entusiasmo e la convinzione suscitati dalla bella vittoria colta a Venezia: “C’era tutto per partire bene – è la riflessione dell’allenatore cremonese – A volte la poca lucidità annebbia la mente, ci venivano male cose che solitamente in allenamento facciamo bene. Mi aspettavo che avremmo potuto incappare in un passo falso, ma dispiace che sia capitato alla prima in casa”. Una “sbandata” da cancellare nella gara con il Pisa: “Quando uno perdo vorrebbe rigiocare subito. Però c’è la sosta che, comunque, ci servirà a capire cosa dobbiamo migliorare e ad aumentare il minutaggio degli ultimi arrivati. Siamo un diesel, cresciamo con il passare dei minuti. Con l’Entella (che insieme al suo tecnico Roberto Boscaglia si sta rivelando una sorta di bestia nera dei grigiorossi – ndr) nel secondo tempo abbiamo fatto ben quattordici tiri in porta. A Pisa dovremo essere pronti per fare bene da subito”.