Dopo il rientro dall'infortunio Adriano Montalto non è ancora tornato tra i titolari
Cremona, 22 gennaio 2019 - Sul campo la Cremonese è al lavoro per ospitare nel migliore dei modi il Palermo capolista, che sabato giungerà allo "Zini" per una sfida tutta da seguire. In effetti i grigiorossi, reduci dalla buona prestazione messa in mostra a Pescara (dove è mancato solo il gol), sono decisi a proseguire il cammino positivo avviato nel 2019 e puntano a far vedere tutto il loro valore proprio al cospetto della prima della classe. Nello stesso tempo la prova fatta vedere in casa di quella che era la seconda forza del Campionato ha ribadito la necessità per la società di via Postumia di operare in fretta qualche innesto al mercato invernale. Al fronte di diverse partenze, in effetti, sono arrivati a Cremona il centrocampista Danilo Soddimo (che si è già inserito bene, ma che potrebbe anche non rimanere l'unica novità nel reparto di mezzo) e il terzino esterno Ivan Rondanini.
E' però inutile girare intorno al fatto che il gol rimane il vero problema di una squadra che gioca e si fa apprezzare per quello che è in grado di costruire, ma che, purtroppo, ben difficilmente riesce a concretizzare. Dopo la partenza di Brighenti e il permanere di Paulinho ai box, l'unico attaccante di ruolo a disposizione di Mister Rastelli è Montalto. L'ex punta della Ternana, dopo il grave infortunio patito nella prima giornata di andata con il Pescara, è tornato tra i convocati nel derby di Santo Stefano con il Brescia. Da allora, però, non sembra avere riconquistato la fiducia dell'allenatore, tanto che a Pescara Rastelli ha scelto di schierare in attacco Strefezza e Piccolo, che non sono certo prime punte. Vista questa situazione e il perdurare del difficile rapporto con il gol, è necessario inserire al più presto nel motore grigiorosso un attaccante che possa permettere il definitivo salto di qualità ad una squadra che sembra sempre sul punto di prendere il largo, ma si ferma sempre sul più bello. Da radio mercato le voci più insistenti, dopo il lungo corteggiamento con Daniel Ciofani del Frosinone, parlano ora di Fabio Ceravolo, classe '87 del Parma. Potrebbe diventare lui il nuovo ariete capace di portare la Cremonese nella zone che contano della classifica del torneo cadetto.