Serie B, la Cremonese al lavoro tra la ripresa del Rastelli-bis e il mercato

Sul fronte degli arrivi si continua a parlare dell'esterno offensivo Lisi e di un possibile rinforzo per l'attacco per permettere a Claiton e compagni di cambiare passo con l'inizio del ritorno

L'allenatore della Cremonese Massimo Rastelli (Alive)

L'allenatore della Cremonese Massimo Rastelli (Alive)

Cremona, 12 gennaio 2020 - Mattinata di allenamento al Centro Arvedi per la Cremonese nonostante la giornata festiva e la pausa della serie B. La squadra grigiorossa, che inizierà il girone di ritorno sabato 18 ospitando il Venezia, tornerà in campo per il primo impegno del nuovo anno martedì 14 (fischio d’inizio alle 18) quando renderà visita alla Lazio per un match di Coppa Italia dal pronostico apparentemente chiuso in favore della lanciatissima formazione di Simone Inzaghi. In ogni caso un “antipasto” che potrà fornire indicazioni importanti sui primi effetti del Rastelli-bis che avrà il compito di risollevare le sorti della compagine cremonese nel campionato cadetto.

Il tecnico tornato alla guida della Cremonese dopo i tre mesi dell’interregno affidato a Marco Baroni sta cercando di riprendere le fila del discorso lasciato bruscamente interrotto in seguito all’esonero di ottobre. Nelle prime sedute con i grigiorossi Massimo Rastelli non ha potuto contare sugli infortunati Mogos e Kingsley, ma anche Piccolo, alle prese con i postumi di una botta, sta lavorando a parte. Sono questi i problemi principali di questa “ripresa rastelliana” che, a dire il vero, in questi stessi giorni deve fare i conti anche con le voci di mercato sempre più insistenti che coinvolgono la Cremonese. Tra queste non è ormai più una semplice trattativa la vicenda legata a Soddimo. L’ex Frosinone ha già cominciato ad allenarsi con il Pisa ed anche se l’accordo non è stato ancora formalizzato il suo approdo ufficiale in nerazzurro è solo questione di ore. Salutato dunque il trentatreenne Soddimo dopo un anno con alterne fortune, rimangono diversi i giocatori grigiorossi che vengono avvicinati ad altre squadre, a cominciare da Palombi, in procinto di approdare al Cosenza secondo diversi addetti ai lavori nell’intento di trovare quella continuità che in grigiorosso non ha ancora raggiunto, complice la presenza in attacco anche degli esperti Ceravolo e Ciofani.

Proprio l’ex bomber ciociaro potrebbe a sua volta decidere di far proseguire questa stagione, fin qui piuttosto avara di soddisfazioni, lontano da Cremona. Per lui sono giunte diverse richieste dalla C, ma l’ex punta del Frosinone pare poco propensa a scendere di categoria. Tra i giocatori che potrebbero portarsi sul binario della partenze ci sono anche due nomi di spicco come quelli di Mogos, che non sta ripetendo la stagione davvero eccezionale vissuta lo scorso anno, e Castagnetti, che non è ancora riuscito a prendere in mano le redini della squadra come in molti si attendevano da lui e che in questo momento deve fare i conti con la concorrenza di Gustafson e Valzania. Ci sono però voci anche sul versante delle entrate, dove si continua a parlare dell’arrivo di un attaccante e si insiste con l’esterno offensivo Lisi del Pisa. Ai prossimi giorni e al lavoro del ds Bonato il compito di offrire un valido sostegno al lavoro di mister Rastelli che è chiamato a far fruttare la “voglia di fare e di riscatto” che ha visto in tutti i giocatori sin dal suo ritorno.